Sistema nervoso
Plesso ipogastrico
Fa seguito a quello aorticoaddominale e occupa lo spazio sottostante alla biforcazione dell’aorta; corrisponde al corpo della 4a e 5a vertebra lombare. Come i precedenti plessi, è in continuità superiormente e inferiormente con rami dei plessi adiacenti e riceve rami dalla vicina catena dell’ortosimpatico. Dà origine a un plesso secondario, pari e simmetrico, che si accompagna all’arteria iliaca esterna con il nome di plesso iliaco. Le fibre di questo plesso si prolungano attorno all’arteria femorale, di cui non seguono però i rami più distali.
Nervo trocleare (o patetico)
Il 4° paio è rappresentato dal nervo trocleare o patetico, costituito da fibre che prendono origine nel mesencefalo dal nucleo trocleare e si distribuiscono al muscolo obliquo superiore dell’occhio. Contiene anche fibre sensitive somatiche per la sensibilità propriocettiva proveniente dal muscolo obliquo superiore dell’occhio. È l’unico nervo encefalico che emerge dorsalmente; ha origine apparente in corrispondenza del solco trasversale che segna il confine fra lamina quadrigemina e il velo midollare superiore. Dal punto di emergenza esso piega lateralmente, poi in avanti e in basso, dirigendosi all’apice della rocca petrosa dell’osso temporale. Descrive così un arco a concavità mediale attorno al peduncolo cerebrale del proprio lato, bagnato dal liquido cefalorachidiano che…
Nervo statoacustico
L’8° paio dei nervi encefalici (nervo statoacustico) è composto da 2 parti distinte: il nervo vestibolare il nervo cocleare. Il nervo statoacustico emerge dal tronco encefalico a livello della fossetta retroolivare. Si dirige in avanti ed esternamente, passa davanti al flocculo cerebellare e raggiunge il meato acustico interno. Mentre lo percorre, il nervo che alla sua emergenza appare come un unico grosso tronco, si divide nei 2 nervi vestibolare e cocleare. Il nervo vestibolare incontra il suo ganglio sensitivo e si prolunga poi in 2 rami, superiore e inferiore. Il superiore si risolve in numerosi ramuscoli che escono dal meato acustico interno passando per i forellini dell’area vestibolare superiore e…
Nervo glossofaringeo
Il 9° paio dei nervi encefalici è il nervo glossofaringeo, un nervo misto nel quale sono rappresentati tutti e 4 i tipi di fibre. L’esiguo contingente di fibre motrici somatiche ha origine reale dalla parte rostrale del nucleo ambiguo del midollo allungato e si distribuisce al muscolo costrittore superiore della faringe e al muscolo stilofaringeo; le fibre effettrici viscerali nascono nel bulbo dal nucleo salivatorio inferiore e recano stimoli secretori per la ghiandola parotide e per le ghiandole salivari minori; le fibre sensitive somatiche, prolungamenti di neuroni del ganglio superiore, raccolgono alla periferia stimoli sensitivi della mucosa della cassa del timpano, della tuba uditiva e di un ristretto territorio del…
Nervo oculomotore
Il 3° paio è rappresentato dal nervo oculomotore comune, un nervo effettore composto da fibre motrici somatiche e da un piccolo contingente di fibre effettrici viscerali. Le fibre motrici somatiche originano dai nuclei mesencefalici dell’oculomotore e si recano alla maggior parte dei muscoli estrinseci dell’occhio. Le fibre effettrici viscerali nascono dal nucleo parasimpatico mesencefalico (di Edinger-Westphal) e conducono impulsi effettori a due muscoli intrinseci dell’occhio: il muscolo sfintere della pupilla (costrizione pupillare) e il muscolo ciliare (accomodazione). Le fibre radicolari dei nuclei motori somatici dell’oculomotore emergono, dopo aver subito un parziale incrociamento, nella fossa interpeduncolare, sul lato mediale del peduncolo cerebrale. All’emergenza sono ancora suddivise in numerose radicole che presto,…
Plesso brachiale
Il plesso brachiale è formato dai rami anteriori del 5°, 6°, 7°, 8° nervo cervicale e del 1° nervo toracico. Riceve anche un piccolo contingente di fibre dal ramo anteriore del 4° nervo cervicale e del 2° nervo toracico. Il plesso è caratterizzato da ripetute anastomosi e suddivisioni dei suoi nervi secondo modalità che, pur presentando frequenti variazioni individuali, possono essere schematizzate come segue. Il ramo anteriore del 5° nervo cervicale, dopo aver ricevuto un ramo anastomotico dal ramo anteriore del 4° nervo, si unisce inferiormente con quello del 6° nervo cervicale e forma il tronco primario superiore. Il ramo anteriore del 7° nervo cervicale rimane indipendente e prende il…
Vene del midollo spinale
Dalle reti capillari della sostanza grigia e della sostanza bianca hanno origine venule intramidollari che si raccolgono in vene perimidollari e quindi in vene efferenti accompagnando, in numero di due, ciascun vaso arterioso. Le vene intramidollari, corrispondenti alle arterie omonime di cui seguono il decorso, si distinguono in mediane, radicolari e periferiche; esse emergono, rispettivamente, a livello della fessura mediana anteriore e del solco mediano posteriore, dei solchi laterali anteriori e posteriori e da vari punti della superficie midollare. Le vene perimidollari raccolgono, al di sotto della pia madre, vasi derivati dalla rete venosa intramidollare e vanno a costituire, all’esterno del midollo spinale, un tratto venoso mediano anteriore corrispondente alla…
Nervo trigemino
Il 5° paio è rappresentato dal nervo trigemino, il più voluminoso dei nervi encefalici. È così chiamato in quanto la sua distribuzione periferica ha luogo attraverso le 3 branche in cui si divide: nervo oftalmico, nervo mascellare e nervo mandibolare. È un nervo misto costituito da un contingente maggiore di fibre sensitive somatiche e da un minor numero di fibre motrici somatiche. Le due componenti emergono spontaneamente dal nevrasse come radici distinte di cui la radice sensitiva è più voluminosa di quella motrice. Le due radici conservano la loro individualità dal punto di emergenza fino all’origine delle 3 branche. La componente sensitiva somatica, contenuta nella radice sensitiva del trigemino, ha…
Midollo spinale
Il midollo spinale è la porzione più caudale del sistema nervoso centrale (o nevrasse) e mantiene la conformazione cilindrica del tubo neurale da cui deriva. È posto nel canale vertebrale, estendendosi da subito sotto il foro occipitale fino a livello del corpo della II vertebra lombare.
Bulbo (o midollo allungato od oblongata)
Il bulbo (o midollo allungato od oblongata), primo segmento dell’encefalo, origina embriologicamente dalla vescicola mielencefalica ed è compreso tra il midollo spinale in basso, il ponte in alto e il cervelletto in dietro.