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Infezioni cutanee da virus
Virus responsabili delle infezioni della cute.
Ormone di liberazione dell’ormone adrenocorticotropo (CRH)
L’ormone di liberazione dell’ormone adrenocorticotropo (CRH) è un neuropeptide di 41 aminoacidi prodotto dall’ipotalamo che agisce sull’ipofisi permettendo la secrezione di ormone adrenocorticotropo (o corticotropina, ACTH) e β-endorfina. Il CRH, inoltre, provoca attivazione centrale, aumenta l’attività del sistema nervoso simpatico e la pressione sanguigna, stimola il rilascio delle citochine e aumenta la loro attività sulle cellule bersaglio.
Metalli pesanti in tossicologia
Tra i metalli pesanti normalmente presenti in natura, quelli che costituiscono un pericolo maggiore per la salute dell'uomo sono piombo, mercurio, arsenico e cadmio. I metalli pesanti esercitano i loro effetti tossici combinandosi con uno o più gruppi funzionali essenziali per le normali funzioni fisiologiche. Il complesso metallico che ne deriva (o composto di coordinazione) si forma in seguito a un legame di coordinazione, nel quale entrambi gli elettroni di legame sono forniti dal ligando.
Parete batterica (o sacculo)
La parete batterica (o sacculo) è una struttura rigida che racchiude la cellula e ne condiziona la forma. La sua struttura è complessa e con profonde differenze tra batteri Gram-positivi e Gram-negativi. Spesso, il sacculo è circondato da un altro strato di materiale mucoso, quasi sempre di natura polisaccaridica, di spessore variabile che prende il nome di strato mucoso (o capsula).
Parasimpaticomimetici (o colinomimetici)
I parasimpaticomimetici (o colinomimetici), così chiamati poiché mimano le funzioni del sistema parasimpatico, sono farmaci agonisti del recettore colinergico muscarinico. Classificazione dei parasimpaticomimetici I parasimpaticomimetici possono essere divisi in due gruppi: Acetilcolina (ACh) ed esteri sintetici della colina, tra cui: Metacolina. Carbacolo. Betanecolo. I derivati sintetici hanno il vantaggio di un’azione più selettiva e prolungata che permette il raggiungimento del farmaco anche in zone scarsamente irrorate. Alcaloidi colinomimetici naturali e loro derivati sintetici. Gli alcaloidi colinomimetici naturali sono: Muscarina. Pilocarpina. Arecolina. Un alcaloide colinomimetico sintetico è l’oxotremorina. Un parasimpaticomimetico in fase di sperimentazione è la cevimelina. Inoltre si parla di parasimpaticomimetici diretti se agiscono mediante il legame al recettore colinergico…
Neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale
I neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale sono distinti in classi; pertanto si considerano: Amine, tra cui: Catecolamine. Istamina. Serotonina. Aminoacidi, tra cui: GABA (o acido gamma-amino-butirrico). Glicina. Glutammato. Aspartato. Acetilcolina. Neuropeptidi. Purine. Derivati dell’acido arachidonico. Altre sostanze. Articolo creato l’11 aprile 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Microbiologia
La microbiologia è la scienza che studia i microrganismi; si definiscono microrganismi tutti gli esseri unicellulari anche se alcuni di essi possono aggregarsi a formare colonie in cui, però, le singole cellule sono tutte equivalenti ed in grado di riprodursi autonomamente. I microrganismi sono rappresentati da: batteri, virus, miceti (o funghi) e protozoi. Alcuni protozoi e miceti microscopici sono eucarioti, ossia hanno un’organizzazione cellulare identica a quella degli organismi macroscopici pluricellulari: comparto nucleare ben definito, circondato da membrana nucleare e compartimenti intracitoplasmatici delimitati da membrane.
Articolazioni interfalangee
Le articolazioni interfalangee riuniscono tra loro le falangi che formano lo scheletro delle dita e appartengono tutte al tipo dei ginglimi angolari. Sono in numero di due nelle ultime quattro dita; nel pollice, dove si hanno due falangi, si ha una sola articolazione interfalangea. I movimenti consentiti dalle articolazioni interfalangee sono di flesso-estensione, più marcati per la giunzione tra la 1a e la 2a falange che tra la 2a e la 3a.
Effetti tossici dei farmaci
Gli effetti tossici dei farmaci possono essere classificati in farmacologici, patologici e genotossici (cioè determinano alterazioni del DNA), e la loro incidenza e gravità sono correlate, almeno oltre un certo limite, alle concentrazioni raggiunte dalle sostanze tossiche nell’organismo. Un esempio di tossicità farmacologica è rappresentato dall’eccessiva depressione del sistema nervoso centrale (SNC) provocata dai barbiturici. Un esempio di effetto patologico è il danno epatico prodotto dal paracetamolo: il suo metabolita è una specie altamente reattiva che si lega al glutatione; quando il contenuto cellulare di glutatione è depletato, il metabolita si lega alle macromolecole biologiche determinando morte delle cellule epatiche. Un esempio di effetto genotossico è l’induzione di formazioni neoplastiche…
Avvelenamento da piombo
L'avvelenamento acuto da piombo è relativamente raro e si verifica in seguito a ingestione di composti contenenti piombo solubili in acidi o per inalazione di vapori di piombo. A livello orale le manifestazioni immediate della tossicità sono un accentuato effetto astringente, sete e sapore metallico. Seguono nausea, dolori addominali e vomito. Il vomito può essere lattiginoso per la presenza di cloruro di piombo. Il dolore addominale, benché marcato, è diverso da quello tipico dell'avvelenamento cronico. Le feci possono essere nere per la presenza di solfuro di piombo e si possono manifestare diarrea e stipsi.