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Prolattina (PRL)
La prolattina (PRL, o ormone lattogenico) è un neuropeptide che viene prodotto dalle cellule lattotrope dell’adenoipofisi, dalla placenta e, negli ultimi giorni della fase luteinica del ciclo mestruale, dalla decidua e dall’endometrio.
Cheratinociti
I cheratinociti rappresentano le cellule principali della cute. Sono elementi cubici o prismatici che hanno l’asse maggiore perpendicolare alla giunzione dermoepidermica. Il loro nucleo è allungato e il citoplasma presenta un elevato grado di basofilia. Nel citoplasma, accanto ai comuni organuli, si trova una variabile quantità di melanina sotto forma di fini granulazioni, per lo più addensate al livello del polo nucleare superficiale. Subiscono un’ordinata e progressiva sequenza di trasformazioni da elementi a intensa attività mitotica e metabolica a lamine inerti cheratinizzate.
Ormoni
Gli ormoni sono dei messaggeri chimici prodotti da cellule specializzate, le cellule endocrine, che possono costituire organi specifici, cioè le ghiandole endocrine, oppure possono essere presenti come componente minoritaria frammista a cellule con funzione diversa nell’ambito di organi non endocrini e costituire il cosiddetto sistema endocrino diffuso (in passato denominato sistema APUD = amine precursor uptake and decarboxylation, in base alla capacità delle cellule di captare attivamente precursori delle amine e convertirli in amine).
Piombo in tossicologia
Il piombo è un metallo pesante ubiquitario, largamente presente nell'ambiente sia a causa del suo vasto impiego industriale, sia perché normalmente abbondante in natura. L’utilizzo delle benzine senza piombo ha portato a una riduzione delle concentrazioni ematiche di piombo nell'uomo, ma vernici al piombo e acqua potabile che, scorrendo in tubi di piombo, solubilizza parzialmente il metallo, sono tra le maggiori responsabili dell'esposizione ambientale a questo metallo. Le bevande e i cibi acidi, inclusi i succhi di pomodoro e di frutta, le bibite a base di cola, il sidro e i sottaceti, possono solubilizzare il piombo se confezionati in contenitori inadeguatamente smaltati.
Vasi e nervi del fegato
Il sangue raggiunge il fegato attraverso due correnti di afflusso e lo lascia attraverso un'unica corrente di deflusso per versarsi nella vena cava inferiore. I vasi sanguiferi che vanno al fegato sono l'arteria epatica e la vena porta; dal fegato defluiscono le vene epatiche. L'arteria epatica e la vena porta, unitamente alle vie biliari, ai nervi e ai linfatici, per quel tratto che decorrono nel legamento epatoduodenale, costituiscono il peduncolo epatico dove la vena porta si trova posteriormente, il dotto epatico comune e poi la prima porzione del coledoco sono disposti in avanti e a destra, l'arteria epatica in avanti e a sinistra.
Oxotremorina
L’oxotremorina è un derivato dell’arecolina, quindi un parasimpatico diretto, e come quest’ultima non ha indicazioni terapeutiche. Tuttavia è importante perché è in grado di agire sul sistema nervoso centrale determinando un parkinsonismo farmacologico agendo sui recettori muscarinici dei nuclei della base attivando la mediazione adrenergica. Articolo creato il 27 aprile 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Fisiologia renale
La fisiologia renale si occupa dello studio delle funzioni del rene e dei processi che coinvolgono l’apparato urinario. Articolo creato l’8 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Gonadotropina corionica (HCG)
La gonadotropina corionica (HCG) è un ormone glicoproteico che, come l’ormone luteinizzante (LH), l’ormone follicolo-stimolante (FSH) e l’ormone tireotropo (o tireotropina, TSH), è formato da una subunità alfa (di 89 aminoacidi), necessaria per il legame della gonadotropina ai propri recettori, e da una subunità beta (di 115 aminoacidi) che differenzia quest’ormone dall’LH, dall’FSH e dal TSH, ed è responsabile della specificità di azione ormonale.
Muscoli del braccio
I muscoli del braccio si distinguono in anteriori e posteriori. Sono anteriori: il muscolo bicipite brachiale, il muscolo coracobrachiale e il muscolo brachiale. Posteriormente si trova il muscolo tricipite brachiale. Articolo creato l’11 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Loggia lienale (o splenica)
La loggia lienale (o splenica) che accoglie la milza si trova nel piano sovramesocolico della cavità addominale e si proietta nella regione dell’ipocondrio sinistro. Essa è delimitata superiormente, posteriormente e lateralmente dal diaframma. In basso è chiusa dalla faccia anteriore e dal margine laterale del rene sinistro e dal surrene posteriormente, dalla flessura sinistra del colon e dal legamento freno-colico sinistro anteriormente. Medialmente la loggia lienale è aperta e corrisponde alla faccia posteriore dello stomaco e alla coda del pancreas. Articolo creato l’8 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.