Canali semicircolari membranosi
I canali semicircolari membranosi sono in numero di tre (posteriore, superiore e laterale) e si trovano nella cavità dei corrispondenti canali semicircolari ossei, dei quali ripetono la forma occupando peraltro solo 1/6 del volume disponibile e situandosi sulla parete eccentrica del labirinto osseo. Ciascuno di essi presenta un braccio ampollare e un braccio semplice; il braccio semplice del canale semicircolare posteriore è fuso con quello del superiore. Le estremità dei canali si aprono nella cavità dell’utricolo mediante cinque orifizi. Articolo creato il 9 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vene del ponte
Le vene del ponte si raccolgono in una rete venosa del ponte situata sulla faccia anteriore del ponte stesso, connessa con le vene del cervelletto e del midollo allungato e defluente nel seno petroso superiore.
Seno occipitale
Il seno occipitale, impari (o talvolta pari), non è costante. Inizia dal confluente dei seni, percorre il margine aderente della falce del cervelletto e si biforca in due rami che contornano i margini del grande forame occipitale per terminare ciascuno all’estremo inferiore del seno trasverso del proprio lato. Riceve piccole vene durali, diploiche e cerebellari. Articolo creato il 12 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Superficie interna della base cranica
La base cranica è una superficie molto irregolare e si presenta come un piano inclinato dall’avanti in dietro. Vi si osservano numerose impronte encefaliche, fori e canali vascolari e nervosi. La base cranica viene divisa in tre regioni denominate: Fossa cranica anteriore. Fossa cranica media. Fossa cranica posteriore. Articolo creato il 19 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Metodi per la dimostrazione degli acidi nucleici
Sia il DNA che l’RNA per la presenza di residui di acido fosforico dimostrano una notevole basofilia. Un metodo comunemente impiegato per la dimostrazione contemporanea di questi due acidi nucleici è quello basato sulla miscela verde di metile-pironina. A pH determinati, il verde di metile colora il DNA (la cromatina) in verde e la pironina colora l’RNA (nucleolo e zone basofile del citoplasma) in rosso. La basofilia dovuta al DNA e all’RNA possono essere distinte mediante l’incubazione preliminare di sezioni di controllo rispettivamente con DNasi o RNasi.
Morte conseguente ad altro delitto
La morte conseguente ad altro delitto è un reato previsto dall’articolo 586 del Codice Penale che sancisce che quando da un fatto preveduto come delitto doloso deriva, quale conseguenza non voluta dal colpevole, la morte di una persona, si applicano le disposizioni di cui all'articolo 83, ma le pene stabilite agli articoli 589 e 590 sono aumentate.
Muscolo trasverso dell’addome
Il muscolo trasverso dell'addome è innervato dai nervi intercostali (T8-T12) e dai nervi ileoipogastrico e ileoinguinale (L1). Contraendosi, porta in dentro le coste, comportandosi quindi come muscolo espiratorio, ed aumenta la pressione addominale. È posto profondamente al muscolo obliquo interno e presenta fasci a decorso trasversale. Origina dalla faccia interna delle ultime sei cartilagini costali, con digitazioni che si alternano a quelle del diaframma, e inoltre dalla fascia lombodorsale, dal labbro interno dei ¾ anteriori della cresta iliaca e dalla metà laterale del legamento inguinale.
Fascia dell’eminenza ipotenar
La fascia dell’eminenza ipotenar si fissa medialmente al margine mediale del 5° metacarpale e lateralmente continua nell’aponeurosi palmare. Dalla linea d’unione della fascia dell’eminenza ipotenar con la fascia dell’eminenza tenar e con l’aponeurosi palmare si distaccano due setti fibrosi che si portano profondamente fissandosi ai margini anteriori del 3° e, rispettivamente, del 5° osso metacarpale. In tal modo, l’intera regione palmare viene divisa in tre logge, una laterale, una intermedia e una mediale. La loggia laterale contiene i muscoli dell’eminenza tenar e il tendine del muscolo flessore lungo del pollice. La loggia intermedia accoglie i tendini dei muscoli flessori, i muscoli lombricali, i vasi e i nervi. La loggia mediale…
Recettori delle chinine
Vi sono almeno due distinti recettori per le chinine, definiti B1 e B2. Il tipico recettore della bradichinina è il B2 che riconosce selettivamente la bradichinina e la callidina ed è costitutivamente presente in gran parte dei tessuti normali. I recettori B2 mediano la maggior parte degli effetti della bradichinina e della callidina in assenza di flogosi.
Muscolo pettineo
Il muscolo pettineo è un muscolo mediale della coscia innervato dal nervo otturatorio (L2-L3); adduce, flette e ruota all'esterno la coscia.