• Anatomia,  Apparato locomotore

    Articolazione cuboideo-navicolare

    L'articolazione cuboideo-navicolare è una delle articolazioni tra le ossa della fila distale del tarso edavviene tra cuboide e scafoide; è un’artrodia. La superficie articolare dello scafoide è situata sulla faccia anteriore di quest’osso; quella del cuboide sulla faccia me­diale. Le due ossa sono unite da una capsula fi­brosa incompleta e pertanto l'articolazione co­munica ampiamente con le altre della stessa fi­la; analogo comportamento presenta la mem­brana sinoviale. La capsula fibrosa è rinforzata da due legamenti cuboideonavicolari; i due capi articolari sono inoltre tenuti insieme da un lega­mento interosseo.

  • Anatomia microscopica

    Struttura dell’uretra maschile

    La parete dell’uretra è costituita dalla tonaca mucosa e dalla tonaca muscolare; nella porzio­ne spongiosa, la tonaca muscolare viene sostituita da un manicotto di tessuto erettile (corpo spongioso dell’uretra). La tonaca mucosa, molto elastica e di colori­to roseo, è rivestita da epitelio di transizione, analogo a quello vescicale, fino allo sbocco dei dotti eiaculatori, da epitelio cilindrico compo­sto fino alla fossa navicolare e infine da epitelio pavimentoso composto, il quale, in corrispon­denza del meato uretrale esterno, trapassa nel­l’epitelio che riveste il glande. Piccole isole di epitelio pavimentoso composto si possono ritro­vare anche sul collicolo seminale. L’epitelio poggia su una lamina propria costituita da un tessuto connettivo denso, ricco di fibre…

  • Anatomia microscopica

    Struttura del meato acustico esterno

    Nel meato acustico esterno si distinguono un segmento laterale dotato di scheletro cartilagineo e fibroso e un segmento mediale provvisto di scheletro osseo. La porzione cartilaginea dello scheletro, a forma di doccia concava superiormente, è unita tramite un istmo alla cartilagine del padiglione auricolare e presenta sulla faccia anteriore una serie di fessure colmate da tessuto fibroso; sono queste le incisure del Santorini, che contribuiscono alla mobilità del condotto. La doccia cartilaginea viene chiusa superiormente e trasformata in canale da una lamina di connettivo fibrillare denso che serve pure a connetterla stabilmente con la restante parte ossea del meato acustico esterno.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arterie bronchiali

    Le arterie bronchiali sono rami collaterali viscerali dell’aorta toracica. Rappresentano i vasi nutritizi del polmone e sono notevolmente variabili per l'origine, il cali­bro e il numero. Di solito si ritrovano un'arteria bronchiale a destra e due arterie bronchiali a sinistra, superiore e inferio­re. L'arteria bronchiale destra decorre dietro al bronco dividendosi ripetutamente insieme alle diramazioni bronchiali. Si distribuisce all'albe­ro bronchiale destro, al connettivo interstiziale del polmone, alla parete dei vasi polmonari e al­la pleura viscerale.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Peritoneo dello stomaco

    Il peritoneo avvolge lo stomaco quasi completamente mediante due lamine, anteriore e posteriore, che formano inoltre pieghe di unione dell’organo con i visceri vicini. La lamina peritoneale anteriore riveste tutta la faccia anteriore dello stomaco e prosegue in alto sulla faccia anteriore dell’esofago e sul fondo gastrico coprendo anche una piccola porzione della faccia posteriore di questo; in basso e a destra prosegue nel duodeno. La lamina peritoneale posteriore risale a rivestire la faccia posteriore dello stomaco, ma si arresta in corrispondenza della parte superiore del corpo; in basso si prolunga sul duodeno per breve tratto.

  • Medicina legale

    Figure giuridiche del medico

    Le figure giuridiche del medico, che si realizzano solamente nell’ambito delle ore di lavoro, sono tre: Pubblico Ufficiale, disciplinato dall’ex articolo 357 c.p.: agli effetti della legge penale sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una pubblica funzione (attività svolta da un soggetto non nel proprio interesse ma nell’interesse dalla collettività) legislativa, giudiziaria o amministrativa. Agli stessi effetti è pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzati dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi. Incaricato di Pubblico Servizio, disciplinato dall’ex articolo 358 c.p.: agli effet­ti della legge Penale,…

  • Microbiologia e virologia clinica

    Colorazione di Gram

    La colorazione di Gram è il più importante metodo di colorazione batterica differenziale, ossia utilizza più coloranti usati in tempi successivi. Il preparato contenente i batteri viene trattato con una soluzione di cristalvioletto per 2-3 minuti; quindi si allontana il colorante e si usa un mordenzatore, cioè una sostanza che permetta al colorante di legarsi in maniera stabile al substrato dato che, di solito, coloranti e strutture cellulari non hanno grande affinità. Il mordenzatore utilizzato è una soluzione di iodio e ioduro di potassio in acqua, detta liquido di Lugol, che viene posto a contatto col preparato per 1 minuto.

  • Senza categoria

    Parti del corpo e loro limiti

    Il corpo può essere suddiviso in: Testa Tronco Arti  La testa è formata dal cranio (o scatola cranica) e dal massiccio faciale (o semplicemente faccia). Essa è sostenuta dal collo che la separa dal tronco. Il collo è posteriormente e lateralmente in continuità con il cranio, mentre anteriormente i limiti sono facilmente individuabili. Il limite tra cranio e faccia è dato da punti di repere rappresentati da: Anteriormente da una linea che, sulla linea mediana, inizia dal nasion (punto che corrisponde all’articolazione fronto-nasale); essa prosegue passando per il contorno superiore dell’orbita, per l’articolazione zigomatico-frontale, per il margine posteriore dell’osso zigomatico e per il processo zigomatico dell’osso temporale. Lateralmente, la linea…

  • Citologia

    Linfociti

    I linfociti costituiscono il 25-35% dei leucociti. I linfociti vergini sono cellule che non sono mai state stimolate dall’antigene. Sono cellule globose, per lo più di piccole dimensioni, con un diametro di 6-9 µm (perciò detti piccoli linfociti circolanti), sono prive di attività fagocitaria, ma fornite di movimenti ameboidi mediante i quali possono, per diapedesi o per peripolesi, uscire o rientrare nel circolo. Nello striscio con colorazione di May-Grunwald-Giemsa o con colorazione di Wright, mostrano un ampio nucleo ovoidale o reniforme, con cromatina addensata, entro cui solitamente non è visibile il nucleolo.