• Anatomia,  Apparato locomotore

    Cranio del neonato

    Nel neonato è caratteristico un volume del neurocranio maggiore di quello dello splancnocranio; nello sviluppo postnatale lo splancnocranio si accresce con l’inizio delle funzioni masticatorie, delle funzioni respiratorie e il progressivo sviluppo delle cavità paranasali. È anche caratteristica del neonato l’interposizione, tra i margini delle ossa della volta, di membrane fibrose, conseguenti all’accollamento del periostio con l’endocranio e la dura madre. Tali aree fibrose prendono il nome di fontanelle; sono sei: due impari e mediane (bregmatica e lamboidea) e quattro pari e laterali (pteriche e asteriche). Inoltre, nel neonato permangono segmenti cartilaginei tra le ossa della base. Articolo creato il 20 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Istologia,  Tessuto epiteliale

    Membrana basale

    Tra l’epitelio e il tessuto connettivo sottostante è sempre interposta una lamina extracellulare denominata membrana basale che oltre alla funzione di sostegno svolge il compito fondamentale di regolare gli scambi nutritivi tra questi due tessuti. Tale membrana basale può essere facilmente dimostrata con la reazione PAS e con i metodi di impregnazione argentica in quanto è ricca di polisaccaridi e fibre reticolari. La membrana basale è quella parte della matrice extracellulare che separa i tessuti connettivi, oltre che dall’epitelio, dall’endotelio, dalle fibre muscolari e dal tessuto nervoso. La membrana basale è costituita da 2-3 componenti:

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Clavicola

    La clavicola è un osso pari, a forma di S allungata, che si estende trasversalmente, al davanti della 1a costa, dal manubrio dello sterno all’acromion della scapola. Nonostante la forma, la clavicola non può considerarsi come un osso lungo; presenta, invece, la conformazione interna e le modalità di ossificazione proprie delle ossa piatte. La clavicola è formata da un corpo e da due estremità di cui quella mediale è detta sternale e quella laterale è detta acromiale. Il corpo forma una doppia curva con una convessità anteriore volta medialmente e una concavità posteriore volta lateralmente. La parte mediale del corpo ha forma prismatica triangolare, mentre la parte laterale è appiattita.…

  • Medicina legale

    Equo Indennizzo

    L’equo indennizzo è una prestazione una tantum (ossia una e una sola volta) che viene corrisposta, a domanda, contestualmente al riconoscimento della causa di servizio o entro sei mesi dalla notifica del provvedimento di riconoscimento della causa di servizio, dagli enti dato­ri di lavoro ai propri dipendenti che, a seguito di lesioni o infermità, hanno subito una menomazione a carattere permanente della loro integrità psicofisica. I requisiti per ottenere questo beneficio sono: Il nesso causale o concausale tra infermità e fatti di servizio. Invalidità permanente. Ascrivibilità della menomazione ad una delle categorie delle tabelle A e B an­nesse al D.P.R. 834 del 1981. Articolo creato il 14 febbraio 2014. Ultimo…

  • Quiz

    Quiz di reumatologia

    In questa pagina è possibile esercitarsi su quiz di reumatologia. Puoi scegliere un test da 10, 25, 50, 100 o 140 domande, estratte da un archivio di centinaia di domande (della stessa disciplina). Ogni volta che si ripete un quiz le domande saranno diverse e l’ordine delle risposte mescolato. Ogni domanda presenta 5 possibili risposte di cui 1 sola corretta. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate subito dopo aver risposto, nonché al termine del quiz. Per esercitarti su altre discipline o simulazioni, vai qui. Hai riscontrato errori? Invia un messaggio per comunicarlo! Attenzione! Tutti i quiz possono essere svolti liberamente, senza registrazione al sito. Se si desidera archiviare le prove effettuate nella propria…

  • Anatomia,  Apparato emolinfopoietico

    Linfonodi (o linfoghiandole o gangli linfatici)

    I linfonodi (o linfoghiandole o gangli linfatici) sono organi pieni provvisti di capsula, di forma generalmente ovoidale. Alcuni linfonodi hanno dimensioni molto piccole, addirittura microscopiche, posseggono distribuzione variabile, sono intercalati lungo il decorso dei vasi linfatici più esili e periferici e sono detti linfonodi interruttori. Altri, di dimensioni maggiori, macroscopiche, anche unici ma più spesso raggruppati, hanno situazione per lo più fissa e costituiscono le vere e proprie stazionilinfonodali del sistema. In alcune sedi posseggono volume ragguardevole, anche più di 1 cm, sono riuniti in gruppi anche molto numerosi ai quali conver­gono vasi che raccolgono la linfa da estese re­gioni del corpo e costituiscono i cosiddetti linfocentri.

  • Anatomia microscopica

    Miocardio

    Il miocardio, ossia la tonaca muscolare del cuore, è, rispetto ad epicardio ed endocardio, lo strato di maggiore entità; dal suo sviluppo dipende lo spessore dell'intera parete. Deriva dal tratto di splancnopleura (mesoderma) che circonda il tubo endoteliale cardiaco ed è costituito da tessuto muscolare striato cardiaco che, adifferenza del tessuto muscolare striato scheletrico che è formato da sincizi polinucleati, è costituito da fibre muscolari che sono elementi cellulari distinti. Le fibre miocardiche (o fibre muscolari striate cardiache) presentano peculiarità rispetto alle fibre muscolari striate scheletriche.

  • Biologia

    Biogenesi dei lipidi di membrana

    I lipidi di membrana vengono sintetizzati nel reticolo endoplasmatico (RE) e quindi inseriti nei doppi strati della membrana in questa sede, per inserzione nell’emistrato rivolto verso il citoplasma circostante. Gli enzimi necessari per la sintesi sono presenti anch’essi sulla membrana plasmatica del RE. In seguito, essi vengono traslocati verso l’emistrato opposto ad opera di enzimi, chiamati flippasi, che fanno parte integrante della membrana del RE. Il mascheramento dei gruppi polari dei fosfolipidi durante il loro trasferimento da una parte all’altra del doppio strato, attraverso la regione idrofobica, probabilmente avviene grazie a modificazioni conformazionali delle flippasi.