Nervo trigemino
Il 5° paio è rappresentato dal nervo trigemino, il più voluminoso dei nervi encefalici. È così chiamato in quanto la sua distribuzione periferica ha luogo attraverso le 3 branche in cui si divide: nervo oftalmico, nervo mascellare e nervo mandibolare. È un nervo misto costituito da un contingente maggiore di fibre sensitive somatiche e da un minor numero di fibre motrici somatiche. Le due componenti emergono spontaneamente dal nevrasse come radici distinte di cui la radice sensitiva è più voluminosa di quella motrice. Le due radici conservano la loro individualità dal punto di emergenza fino all’origine delle 3 branche. La componente sensitiva somatica, contenuta nella radice sensitiva del trigemino, ha…
Struttura del dotto epatico
La struttura dei dotti epatici destro e sinistro e del dotto epatico comune è simile a quella dei più grossi condotti intraepatici. La parete è formata da una tonaca mucosa che tappezza una tonaca fibromuscolare. La tonaca mucosa, spesso invaginata in piccole fossette, presenta un epitelio di rivestimento cilindrico semplice provvisto di numerosi microvilli (orletto a spazzola), con intercalate cellule a secrezione mucosa. Nella lamina propria della mucosa sono contenute ghiandole tubuloacinose, semplici e ramificate, a secrezione mucosa (ghiandole biliari). Nella tonaca fibromuscolare abbondano fibre elastiche e fibrocellule muscolari lisce ad andamento plessiforme. Articolo creato il 28 gennaio 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vena grande safena
La vena grande safena inizia davanti al malleolo mediale come continuazione della vena marginale mediale e si porta poi sulla faccia mediale della gamba, dove risale verticalmente; all’altezza del ginocchio descrive una curva a concavità anteriore, abbracciando i condili mediali della tibia e del femore, e si porta nella faccia antero-mediale della coscia dove decorre lungo il margine mediale del muscolo sartorio fino a raggiungere il triangolo femorale. In corrispondenza della fossa ovale si inflette profondamente, penetra attraverso la fascia cribrosa e sbocca nella vena femorale a circa 35 mm dal legamento inguinale. In tutto il suo decorso, escluso il breve tratto terminale, è sottocutanea e soprafasciale. La sua parete…
Tessuto adiposo bianco (o giallo o uniloculare o ordinario o comune)
Il tessuto adiposo bianco (o giallo o uniloculare o comune o ordinario) costituisce la maggior parte del grasso dell’organismo. Il suo colore varia dal bianco al giallo a seconda dei lipidi accumulati; il colore giallo è anche conferito dalla presenza di carotenoidi ed altri pigmenti lipocromici.
Muscolo flessore lungo del pollice
Il muscolo flessore lungo del pollice è un muscolo anteriore del terzo strato dell’avambraccio. È innervato dal nervo mediano (C6-C8) e agisce flettendo la falange distale del 1° dito.
Testicoli (o didimi)
I testicoli (o didimi), destro e sinistro, sono le gonadi maschili e svolgono le funzioni di produrre spermatozoi (spermatogenesi) e di secernere ormoni sessuali maschili (testosterone).
Forme farmaceutiche
Le forme farmaceutiche permettono di dare una forma al farmaco e preservare dal punto di vista fisico il principio attivo. Le forme farmaceutiche si possono distinguere in: Preparazioni galeniche officinali. Preparazioni galeniche magistrali. Specialità medicinali e farmaci equivalenti (o generici). È necessaria una preparazione farmaceutica ottimale per ottenere un l’effetto farmacologico che si desidera; se, per esempio, si deve assumere un farmaco con principio attivo acido-labile, è necessario che la forma farmaceutica non si disgreghi nello stomaco altrimenti il principio attivo non potrà svolgere i suoi effetti biologici. In base alla via di somministrazione che sarà utilizzata, le forme farmaceutiche sono classificate in: Preparazioni solide per uso orale, tra cui:…
Linfonodi intercostali
I linfonodi intercostali rientrano tra i linfonodi del torace. In numero di 2-3 per spazio, sono situati nella parte posteriore degli spazi intercostali, lungo il decorso dei vasi e si distinguono in mediali e laterali. Ricevono collettori linfatici intercostali. I collettori efferenti si portano ai linfonodi mediastinici posteriori e anche al dotto toracico. Articolo creato il 6 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Midollo spinale
Il midollo spinale è la porzione più caudale del sistema nervoso centrale (o nevrasse) e mantiene la conformazione cilindrica del tubo neurale da cui deriva. È posto nel canale vertebrale, estendendosi da subito sotto il foro occipitale fino a livello del corpo della II vertebra lombare.
Sinfisi pubica
La sinfisi pubica è una sinfisi che unisce anteriormente le due ossa dell’anca.Le superfici articolari sono due faccette piane, orientate in modo tale che l’interstizio fra esse compreso ha forma di cuneo a base anteriore. Tale interstizio è occupato da un disco fibrocartilagineo, il disco interpubico, che ha forma anch’esso di cuneo ad apice posteriore e, come i dischi intervertebrali, ha una porzione periferica di consistenza dura e una centrale di consistenza molle, che può colliquare, formando una cavità. Nella femmina il disco ha uno spessore maggiore che nel maschio e la cavità si amplia durante il parto. Il disco concorre a tenere uniti i due capi articolari. Oltre al…