Servizio Sanitario Nazionale (SSN)
Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è una forma di assistenza sociale che tutela tutti i cittadini per garantire il diritto alla salute (articolo 12 della Costituzione). Istituito con la legge 833/1978, è il complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento ed al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione senza distinzione di condizioni individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l'eguaglianza dei cittadini nei confronti del servizio.
Muscolo sartorio
Il muscolo sartorio è un muscolo anteriore della coscia innervato dal nervo femorale (L2-L3). Con la sua azione flette la gamba sulla coscia e la coscia sul bacino, abduce e ruota all'esterno la coscia.
Legamento inguinale
Il legamento inguinale è un nastro tendineo teso tra la spina iliaca anteriore superiore e il tubercolo pubico; decorre dall’alto in basso, dall’esterno all’interno e corrisponde alla piega dell’inguine. È formato, per la maggior parte, da fibre che provengono dall’aponeurosi del muscolo obliquo estero, di cui può essere considerato come la parte terminale. Il legamento inguinale presenta un margine anteriore, un margine posteriore, una faccia superiore ed una faccia inferiore. Il margine anteriore prosegue in alto nell’aponeurosi del muscolo obliquo esterno e dà inferiormente attacco alla fascia lata. Sul margine posteriore si fissa la fascia trasversale. La faccia superiore dà attacco lateralmente ai fasci del muscolo obliquo interno e del…
Muscolo quadrato della pianta del piede
Il muscolo quadrato della pianta del piede è un muscolo intermedio del piede.È innervato dal nervo plantare laterale (S1-S2) e, insieme al muscolo flessore lungo delle dita del piede, flette le ultime quattro dita e concorre alla flessione plantare del piede. Origina mediante due capi, laterale e mediale. Il primo nasce dalla faccia inferiore del calcagno, in prossimità del processo laterale della tuberosità calcaneale, il secondo dalla faccia mediale del calcagno. I due capi convergono e si fondono in una lamina che va a inserirsi sul tendine del muscolo flessore lungo delle dita. Articolo creato il 20 aprile 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Labirinto membranoso
Il labirinto membranoso è formato dai tre canali semicircolari membranosi, dall’utricolo, dal sacculo, dal condotto endolinfatico e dal condotto cocleare. Si presenta cioè come un insieme di organi cavi, contenenti un liquido (endolinfa) e fra loro comunicanti, delimitati da una parete membranosa.
Lesioni da punta
Le lesioni da punta rientrano tra le lesioni da arma bianca e sono determinate da strumenti appuntiti e generalmente dotati di sezione circolare e forma cilindrica o conica. Sono strumenti pungenti tipici: aghi, chiodi, spilli, punteruoli, ecc.. Sono strumenti pungenti atipici: punte di bastone, punte di ombrello, aste di legno, ecc.. Sono pungenti naturali: spine vegetali, spine di pesce, corna animali. Tali strumenti agiscono mediante compressione e determinano la diastasi dei tessuti cutanei e sottocutanei. La lesività è minima a livello della superficie cutanea e si estende in profondità in misura direttamente proporzionale all’entità della forza applicata, all’acuità dell’estremità dello strumento, nonché alla lunghezza dello stesso. Si caratterizzano per la…
Tropomiosina
Come l’actina, la tropomiosina è una proteina filamentosa; è lunga 38,5 nm. Ciascuna molecola di tropomiosina si estende su una lunghezza di 7 monomeri di G-actina lungo gli spazi della molecola di F-actina, per una lunghezza che corrisponde a mezzo giro del filamento di actina. Nel muscolo scheletrico la tropomiosina è composta da due subunità, alfa e beta, che sono presenti in rapporti diversi nei diversi tipi di muscolo.
Fasce dei muscoli antero-laterali dell’addome
I muscoli delle pareti antero-laterali dell’addome si presentano sottoforma di lamine avvolte da fasce superficiali e profonde che ne costituiscono gli organi accessori. Una fascia ricopre superficialmente il muscolo obliquo esterno dell’addome; posteriormente essa si porta sul muscolo grande dorsale, medialmente si fonde con la guaina del muscolo retto, in basso aderisce alla cresta iliaca e al legamento inguinale mentre in alto continua con la fascia del muscolo grande pettorale e del muscolo dentato anteriore. Una seconda fascia si trova tra il muscolo obliquo interno e il muscolo obliquo esterno ed una terza fascia tra il muscolo obliquo interno e il muscolo trasverso.
Vene satelliti dei rami collaterali dell’arteria ascellare
Le vene satelliti dei rami collaterali dell’arteria ascellare, in genere doppie, hanno denominazione e decorso uguali a quelli delle arterie. Sono le vene toraciche supreme, toracoacromiali, toraciche laterali, sottoscapolari, circonflesse anteriori e posteriori dell’omero. Il loro territorio di drenaggio corrisponde al territorio di distribuzione degli omonimi rami arteriosi. Di queste, le vene toraciche laterali ricevono vene costoascellari (rami di comunicazione con le vene intercostali) e sono anastomizzate con la vena epigastrica superficiale (affluente della vena femorale), stabilendo così un circolo anastomotico tra il sistema della vena cava superiore e quello della vena cava inferiore. Articolo creato il 26 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Arteria mascellare
L’arteria mascellare (o mascellare interna) è il ramo terminale più voluminoso dell’arteria carotide esterna; nasce dietro il collo della mandibola, attraversa la fossa infratemporale e, passando superficialmente o profondamente al capo inferiore del muscolo pterigoideo esterno termina nella fossa pterigopalatina; si divide in tre porzioni: mandibolare, pterigoidea e pterigopalatina. La prima porzione, mandibolare, si porta orizzontalmente in avanti, fra il collo della mandibola e il legamento sfenomandibolare, lungo il margine inferiore del muscolo pterigoideo esterno; è accompagnata dalla vena omonima e decorre parallelamente al nervo auricolo-temporale. Sono rami collaterali della porzione mandibolare: Arteria auricolare profonda che attraversa la parete anteriore del condotto uditivo esterno e irrora la cute di questo…