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    Ormone tireotropo (o tireotropina, TSH)

    L’ormone tireotropo (o tireotropina, TSH) è un neuropeptide (è una glicoproteina) che, come l’ormone luteinizzante (LH), l’ormone follicolo-stimolante (FSH) e la gonadotropina corionica (HCG), è formato da una subunità alfa, necessaria per il legame del TSH ai propri recettori, e da una subunità beta che differenzia quest’ormone dall’LH, dall’FSH e dall’HCG, ed  è responsabile della specificità di azione ormonale. Il TSH, di norma, circola nel plasma a concentrazioni variabili da 0,3 a 5 mU/ml (10-11 M). Funzioni dell’ormone tireotropo L’ormone tireotropo regola l’accrescimento, il metabolismo della tiroide e la secrezione dei suoi ormoni, la tetraiodotironina (o tiroxina, T4) e la triiodotironina (T3), stimolando ognuna delle fasi della sintesi della T4…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo pterigoideo interno

    Il muscolo pterigoideo interno ha forma quadrilatera ed è situato sulla faccia mediale del ramo della mandibola. Ha origine dalla fossa pterigoidea, dal processo piramidale del palatino e dalla tuberosità mascellare e termina sulla faccia mediale dell’angolo mandibolare e del ramo, giungendo in alto fino a livello del foro mandibolare. La faccia mediale del muscolo entra in rapporto con lo spazio mandibolo-faringeo e con la faringe.

  • Anatomia,  Apparato respiratorio

    Muscolo aritenoideo obliquo

    Il muscolo aritenoideo obliquo è un muscolo intrinseco della laringe; sovrasta il muscolo cricoaritenoideo posteriore ed è ricoperto dalla mucosa faringea. I due muscoli, in sinergia col muscolo aritenoideo trasverso, agiscono restringendo l’adito e il vestibolo della laringe. Ha origine dal processo muscolare dell’aritenoide di un lato, passa sulla faccia posteriore della cartilagine stessa, entra nella plica interaritenoidea e, incrociando il muscolo controlaterale, va a inserirsi all’apice dell’aritenoide dell’altro lato, fondendosi in parte con il muscolo ariepiglottico. Articolo creato l’11 gennaio 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Scheletro fibroso della lingua

    Lo scheletro fibroso della lingua è formato da due lamine fibrose, la membra­na ioglossa e il setto linguale. La membrana ioglossa si trova nella base del­la lingua ed è orientata secondo un piano quasi frontale. Prende origine dal margine superiore del corpo dell’osso ioide e termina libera in al­to, tra i fasci muscolari della radice linguale. La faccia anteriore della membrana ioglossa dà attacco al setto linguale; sulla faccia posteriore si dispone la tonaca mucosa della base linguale. Il setto linguale è orientato secondo un piano sagittale mediano, tra i due muscoli genioglossi. Ha forma di falce, con la base posteriore che si unisce alla membrana ioglossa e al corpo…

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Recessi dello spazio sottomesocolico

    In talune zone della cavità peritoneale esistono pieghe che delimitano recessi di notevole importanza chirurgi­ca, in quanto possibili sedi di ernie interne. I recessi del­lo spazio sottomesocolico sono reperibili a livello duo­denale, cecale e del colon ileopelvico. Articolo creato il 21 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Muscolo verticale

    Il muscolo verticale è un muscolo intrinseco della lingua. Contraendosi, appiattisce la lingua. È formato da fasci che vanno dalla faccia profonda della lamina pro­pria del dorso alla sottomucosa della faccia in­feriore. Articolo creato il 14 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato tegumentario

    Unghie

    Le unghie sono formazioni cornee semitrasparenti dell’epidermide in forma di lamine quadrangolari a convessità superiore, poste a protezione e a copertura della superficie dorsale delle falangi distali; con la loro faccia profonda esse aderiscono saldamente al piano sottostante (letto ungueale). Nell’unghia si distinguono una radice, un corpo e una estremità libera.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria meningea media

    L’arteria meningea media è un ramo collaterale della porzione mandibolare dell’arteria mascellare (o arteria mascellare interna). Risale lungo la faccia mediale del mu­scolo pterigoideo esterno e, passando nell’oc­chiello formato dalle due radici del nervo auricolotemporale, raggiunge il foro spinoso e pe­netra nella fossa cranica media dove decorre in un solco scavato nella parte squamosa dell’osso temporale dividendosi nei suoi rami terminali. Rami collaterali dell’arteria meningea media sono: Ramo meningeo ac­cessorio che penetra nel cranio attraverso il foro ovale e si distribuisce al ganglio semilunare e alla dura madre della fossa cranica media. Ramo petroso che penetra nello hiatus del canale faciale dove si anastomizza con l’arteria stilomastoidea, ramo dell’auricolare posteriore.…