Formazione dell’urina
Il primo stadio della formazione dell’urina è l’ultrafiltrazione del plasma che avviene nel corpuscolo renale, attraverso i capillari glomerulari. Per ultrafiltrazione s’intende il movimento passivo di un liquido, essenzialmente privo di proteine, dal capillare glomerulare alla capsula di Bowman. L’ultrafiltrato glomerulare (o urina primaria) è prodotto nella quantità media di circa 180 litri nelle 24 ore.
Arteria tibiale posteriore
L’arteria tibiale posteriore è uno dei due rami di divisione (insieme all’arteria tibiale anteriore) dell’arteria poplitea, dalla quale origina all’altezza dell’arcata tendinea del muscolo soleo e discende dietro la tibia fino alla doccia mediale del calcagno dove termina, sotto l’inserzione prossimale del muscolo abduttore dell’alluce, dividendosi nelle arterie plantare mediale e plantare laterale. Quest’ultima si dirige dapprima in avanti e lateralmente; raggiunta la base del 5° metatarsale curva medialmente per portarsi al 1° spazio intermetatarsale dove, anastomizzandosi con il ramo plantare profondo dell’arteria dorsale del piede, forma l’arcata plantare. È dall’arteria arcuata e dall’arcata plantare che originano la maggior parte dei rami arteriosi per il piede. L’arteria tibiale posteriore ha…
Vertebre
Le vertebre presentano la conformazione interna caratteristica delle ossa brevi: sono formate, per la maggior parte, di sostanza ossea spugnosa rivestita in superficie da una lamina di sostanza compatta. Tali lamine superficiali di sostanza compatta sono più sottili nel corpo rispetto alle varie parti dell’arco. Nelle cellette della sostanza spugnosa del corpo è contenuto midollo osseo. Le facce superiori dei corpi e le superfici articolari sono rivestite da cartilagine ialina.
Vena lienale
La vena lienale, di calibro notevole, raccoglie il sangue refluo dalla milza, dal pancreas, dallo stomaco e dal grande omento. Origina all’ilo della milza per la confluenza di 5-6 rami lienali nei quali si gettano le vene gastriche brevi; decorre verso destra prima sul margine superiore della coda del pancreas, poi dietro il corpo in un solco che percorre la faccia posteriore dell’organo, incrociando in avanti l’aorta; termina unendosi quasi ad angolo retto con la vena mesenterica superiore per formare il tronco della vena porta. Rami affluenti della vena lienale sono: Vena gastroepiploica sinistra. Vene pancreatiche (sono 5 o 6). Alcune vene duodenali. Vena gastrica posteriore (quando esiste). Articolo creato il…
Immunologia
L'immunologia è una branca delle scienze biomediche che si occupa dello studio dell'immunità in senso lato, nonché degli eventi cellulari e molecolari che si verificano allorché l'organismo incontra un microbo o altre macromolecole estranee. Le cellule e le molecole responsabili di tale protezione compongono il così detto sistema immunitario e la loro risposta coordinata all'introduzione di sostanze estranee è globalmente denominata risposta immunitaria.
Colpo di calore
Il colpo di calore è una sindrome generale in cui l'organismo non riesce più a mantenere il proprio equilibrio termico di fronte all'aumento della temperatura esterna che lo circonda. Ciò dipende da un'alterazione dei meccanismi di termoregolazione, in particolare quelli atti alla dispersione del calore (vasodilatazione periferica, sudorazione, iperventilazione). Condizioni ambientali particolari favoriscono tale sindrome, come ad esempio il clima caldo-umido e la scarsa ventilazione degli ambienti. Infine, incidono anche condizioni individuali, quali l'età, l'obesità, l'attività muscolare, le patologie cardiache e polmonari, ecc..
Organi pieni
Gli organi pieni hanno una struttura più complessa rispetto a quella degli organi cavi. Possiamo distinguere due componenti principali: il dispositivo capsulare e stromale e il parenchima. La capsula è formata da connettivo denso e invia nell’organo dei setti che portandosi in profondità si ramificano in tralci e lamine sempre più sottili che vanno a formare un reticolo che costituisce l’impalcatura dell’organo. L’insieme di questi setti e del reticolo costituisce lo stroma, anch’esso costituito da connettivo di tipo fibroso. Nelle sue più fini propaggini, l’impalcatura stromale è formata da esili fascetti di fibre collagene che costituiscono il cosiddetto stroma reticolare. Lo stroma permette di individuare, in alcuni organi pieni, lobi…
Plesso aorticoaddominale
Si estende innanzi al tratto di aorta addominale compreso tra l’origine dell’arteria mesenterica superiore e la biforcazione dell’aorta nelle due arterie iliache. È formato da un intreccio di fibre con ganglietti situati nei punti nodali delle sue maglie. Dal plesso aorticoaddominale si staccano fibre perivascolari che formano, attorno alle ramificazioni dell’arteria omonima, il plesso mesenterico inferiore. Il distretto di innervazione di quest’ultimo plesso comprende il primo tratto di intestino crasso fino alla flessura colica sinistra. Raccoglie fibre pre- e postgangliari provenienti dal segmento lombare della catena dell’ortosimpatico, fibre che scendono dal sovrastante plesso celiaco e alcuni rami del nervo piccolo splancnico.
Lamine della sostanza grigia del midollo spinale
La sostanza grigia del midollo spinale presenta un’organizzazione laminare presente, con variazioni locali, per tutta l’estensione del midollo spinale. Nelle lamine si possono poi localizzare i principali nuclei o colonne. Secondo questo criterio descrittivo si riconoscono nella sostanza grigia del midollo spinale 9 lamine cellulari che, in ciascun antimero, si succedono a partire dalla testa del corno posteriore, più o meno parallelamente, fino ai limiti del corno anteriore. A queste va aggiunta una piccola zona, intorno al canale centrale, che è indicata come lamina 10. La lamina 1 corrisponde alla zona spongiosa ed appare attraversata da numerose fibre longitudinali sottili.
Seno retto
Il seno retto, impari e mediano, decorre lungo la linea di giunzione della falce cerebrale con il tentorio del cervelletto e termina posteriormente, con varie modalità, nel seno trasverso o nel confluente dei seni. Riceve il seno sagittale inferiore anteriormente e inoltre la vena grande cerebrale di Galeno e piccole vene del tentorio. Articolo creato il 12 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.