Apparato iuxtaglomerulare
L'apparato iuxtaglomerulare è costituito da un complesso di formazioni localizzate in corrispondenza del polo vascolare di ciascun corpuscolo renale (di Malpighi). Fanno parte di questo apparato le cellule iuxtaglomerulari (cellule granulose) dell'arteriola afferente, la macula densa del tubulo distale e il mesangio extraglomerulare. Le cellule iuxtaglomerulari sono situate nella parete dell'arteriola afferente prima della sua penetrazione nel corpuscolo renale. Più raramente elementi analoghi si trovano anche nella parete dell'arteriola efferente.
Muscolo piccolo pettorale
Insieme al muscolo grande pettorale, al muscolo succlavio e al muscolo dentato anteriore, costituisce i muscoli toracoappendicolari (muscoli estrinseci del torace). Il muscolo piccolo pettorale è innervato dai nervi toracici anteriori del plesso brachiale (C6-C7); contraendosi, abbassa la spalla e solleva le coste; è, pertanto, un muscolo inspiratorio.
Muscolo dentato anteriore
Insieme al muscolo grande pettorale, al muscolo piccolo pettorale e al muscolo succlavio, costituisce i muscoli toracoappendicolari (muscoli estrinseci del torace). Il muscolo dentato anteriore è innervato dal nervo toracico lungo del plesso brachiale (C5-C7); contraendosi, eleva le coste (quindi è un muscolo insipiratorio) e sposta la scapola in avanti, in fuori e in alto. È situato nella parete laterale del torace ed entra nella costituzione del cavo ascellare.
Cavità orbitarie (od orbite)
Le cavità orbitarie (od orbite), destra e sinistra, sono profonde cavità ossee situate nel massiccio faciale, lateralmente alla radice del naso, al confine tra lo splancnocranio e il neurocranio. Contengono i due bulbi oculari con i loro annessi. Si dà il nome di periorbita al periostio che riveste le pareti della cavità orbiatria.
Plesso venoso vescicovaginale
Il plesso venoso vescicovaginale, equivalente nella femmina del plesso vescicoprostatico, si trova, nei due lati, lateralmente e inferiormente alla vescica e lateralmente alla vagina. Comunica in avanti con il plesso pudendo, in alto e medialmente con il plesso uterovaginale, in dietro con il plesso rettale. Riceve rami affluenti dalla vescica, dall’uretra e dalla vagina. Articolo creato l’8 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Infanticidio
L'infanticidio è un reato previsto dall'articolo 578 del Codice Penale che sancisce che la madre che cagiona la morte del proprio neonato immediatamente dopo il parto, o del feto durante il parto, quando il fatto è da condizioni di abbandono materiale e morale connesse al parto, è punita con la reclusione da 4 a 12 anni. A coloro che concorrono nel fatto di cui al primo comma si applica la reclusione non inferiore ad anni 21. Tuttavia se essi hanno agito al solo scopo di favorire la madre, la pena può essere diminuita da un terzo a due terzi. Non si applicano le aggravanti stabilite all'art. 61 c.p..
Cellula procariotica
Cos’è la cellula procariotica? I procarioti (o monere) sono organismi unicellulari di cui fanno parte i batteri. La cellula procariotica misura pochi µm in lunghezza ed è larga 1 µm o poco meno. In quasi tutti i procarioti la membrana plasmatica (o plasmalemma) è circondata da uno strato di materiale rigido denominato parete cellulare, spessa da 15 a 100 nm; essa, a volte, può essere circondata da un ulteriore strato di materiale gelatinoso detto capsula. La parete cellulare conferisce rigidità alla cellula procariotica e, in sinergismo con la capsula, la protegge. Il plasmalemma, nei procarioti, svolge buona parte delle funzioni vitali. La più importante, fra queste, è la funzione di…
Struttura dell’ipofisi
L’ipofisi è una ghiandola endocrina a nidi cellulari. La sua struttura è diversa nei due lobi che la compongono: adenoipofisi (o lobo anteriore) e neuroipofisi (o lobo posteriore). Ipofisi di uomo. Organo impari e mediano, appeso mediante il peduncolo ipofisario alla faccia inferiore del cervello: si trova pertanto nella scatola cranica entro la sella turcica dello sfenoide. E’ costituita da due parti distinte per struttura, funzione e origine embriologica: la neuroipofisi (Ne) situata posteriormente, fa parte del diencefalo, è costituita da fibre nervose amieliniche e da pituiciti, che sono cellule gliali. L’adenoipofisi (Ad) ha una struttura epiteliale e comprende il lobo anteriore (La), il lobo intermedio (Li) e la lingula.…
Agonisti, agonisti inversi ed antagonisti
L'occupazione recettoriale è una teoria che afferma che l'unica entità in grado di determinare una risposta biologica è il complesso ligando-recettore e un recettore senza un ligando non è in grado di generare una risposta. Questa teoria è ormai superata in favore della teoria dell'attivazione costitutiva.
Arteria vertebrale
L’arteria vertebrale è un ramo collaterale dell’arteria succlavia. Originando dalla prima porzione di quest’ultima, risale in alto, indietro e lateralmente fino al forame trasversario della 6a vertebra cervicale; percorre quindi tutti i forami trasversari delle vertebre soprastanti, compreso quello dell’epistrofeo. Uscita da questo, ripiega lateralmente per raggiungere il forame trasversario dell’atlante; lo attraversa, contorna posteriormente la massa laterale dell’atlante, perfora la membrana atlooccipitale posteriore, la dura madre e, passando tra l’arco posteriore dell’atlante e l’osso occipitale, penetra nella cavità cranica attraverso il foro occipitale. Si dirige allora in alto e in avanti, circondando lateralmente il midollo allungato per raggiungere la faccia ventrale di quest’ultimo. Qui i vasi dei due lati…