• Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscoli sottocostali

    Insieme ai muscoli elevatori delle coste, ai muscoli intercostali e al muscolo trasverso del torace, costituiscono i muscoli intrinseci del torace. I muscoli sottocostali si trovano nella parte interna e posteriore della parete toracica, in vicinanza delle articolazioni costo-vertebrali. Sono innervati dal 1° all’11° nervo intercostale e agiscono abbassando le coste; sono, quindi, muscoli espiratori. Originano dalla faccia interna delle coste e si dirigono in basso e medialmente per inserirsi alla faccia interna della costa sottostante o di quella ancora successiva. Sono estremamente variabili per numero e i superiori spesso mancano. Articolo creato il 26 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Farmacologia e tossicologia clinica

    Legame con le proteine plasmatiche

    Il farmaco una volta raggiunto il circolo può legarsi alle proteine plasmatiche. Il legame alle proteine plasmatiche si verifica soprattutto con le sostanze liposolubili in modo che possano essere veicolate più facilmente nel sangue. La quota di farmaco che si lega alle proteine plasmatiche (percentuale espressa anche sul foglietto illustrativo) dipende dall’affinità del farmaco per la proteina plasmatica.

  • Farmacologia e tossicologia clinica

    Farmaco-allergia

    La farmaco-allergia è una risposta abnorme che si verifica dopo una precedente esposizione ad un farmaco che ha indotto sensibilizzazione dell’individuo al farmaco. I farmaci che possono produrre questa sintomatologia devono avere la caratteristica di potersi comportare da allergeni o devono potersi legare a delle proteine dell'organismo e funzionare da apteni. Tale fenomeno avviene su base immunologica, cioè avverrà la produzione di anticorpi; in alcuni casi le reazioni possono interessare solo alcuni distretti, ma ci possono essere situazioni gravi e sistemiche come lo shock anafilattico.

  • Anatomia microscopica

    Struttura dell’ovaio

    Nell’ovaio si possono distinguere due regioni: una periferica, la zona corticale, dove si trovano gli organuli ovarici, e una centrale, la zona midollare, caratterizzata dalla presenza di numerosi vasi e nervi immersi in abbondante connettivo. Corticale dell’ovaio La zona corticale dell’ovaio è la parte situata perifericamente, al di sotto dell’epitelio ovarico. Ha uno spessore variabile tra 2 e 10 mm ed è formata dallo stroma corticale, un connettivo particolare dotato di una notevole capacità di adattamento funzionale; nello stroma corticale sono contenuti gli organuli ovarici, cioè i follicoli oofori e i corpi lutei in vari stadi di evoluzione o di regressione. L’epitelio ovarico (ogerminativo) che ricopre la corticale è formato…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Fascia cervicale media del collo

    La fascia cervicale media è una lamina triangolare a base inferiore e apice superiore tronco. È tesa trasversalmente tra i due muscoli omoioidei e verticalmente tra l’osso ioide in alto, lo sterno e le ossa del cingolo toracico in basso. Il suo margine inferiore va dal manubrio dello sterno fino alle origini dei ventri inferiori dei muscoli omoioidei; questo margine invia prolungamenti nel mediastino anteriore che terminano sui tronchi venosi brachiocefalici e sul pericardio e, più lateralmente, dove la fascia si fissa al margine posteriore della clavicola, sulle pareti delle vene succlavia e giugulare interna.

  • Medicina legale

    Imputabilità

    L’articolo 85 del Codice Penale sancisce che nessuno può essere punito per un fatto previsto dalla legge come reato se, al momento in cui lo ha commesso, non era imputabile. È imputabile chi ha la capacità di intendere e di volere. L'imputabilità è quindi la verifica dell’esistenza in colui che ha commesso un delitto della capacità di intendere e di volere al momento della commissione del fatto, pertanto è la premessa affinché il soggetto che abbia commesso un reato venga punito con le pene previste per lo stesso.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Ciglia delle palpebre

    Le ciglia sono grossi e lunghi peli, molto più numerosi a livello della palpebra superiore (circa 120). Esse hanno lo stesso colore dei capelli ma non incanutiscono con l’avanzare dell’età; si rinnovano ogni 150 giorni. Nei loro grossi follicoli che decorrono obliquamente in alto e indietro approfondendosi fino al tarso, oltre a sboccare normali ghiandole sebacee, si aprono pure i condotti di particolari ghiandole sudoripare apocrine, le ghiandole ciliari (di Moll). Articolo creato il 3 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Medicina legale

    Macerazione

    La macerazione è un fenomeno cadaverico trasformativo di tipo distruttivo. Nei cadaveri che si trovano in acqua si produce l’imbibizione dei tegumenti, specie dove l'epidermide ha maggiore spessore, e cioè sulla faccia palmare delle mani e plantare dei piedi; nelle prime ore la cute assume colorito biancastro e si formano delle grinze molto evidenti, e se la permanenza si prolunga oltre qualche giorno (7-15 giorni) si può avere il distacco dell'epidermide a guanto e a calzino. Nel frattempo l’aria è sostituita dall’acqua nei polmoni e il cadavere precipita a fondo. In estate la macerazione è più rapida.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Sistema delle vene cave

    Il sistema delle vene cave è formato, in sede centrale, dai due tronchi venosi principali, la ve­na cava superiore e la vena cava inferiore, e da grosse vene collettrici affluenti che drenano vasti distretti corporei. Alle vene collettri­ci fanno capo, direttamente o per confluenza, le vene delle circolazioni distrettuali le quali trag­gono origine da radici venose (vene di origine) drenanti gli organi e/o le formazioni anatomi­che di definiti territori corporei. Nel loro decor­so in direzione centrale, le vene delle circolazioni distrettuali ricevono, tuttavia, rami affluenti, ta­lora numerosi e importanti, provenienti da altri territori, che modificano la fisionomia distret­tuale del vaso ampliandone, anche notevolmen­te, il territorio di drenaggio. In effetti, per…