Precipitazione
La precipitazione, che rientra tra i grandi traumatismi, è lo spostamento rapido verso il basso di un corpo che si abbatte rovinosamente al suolo per effetto della forza di gravità; talora, tuttavia, la velocità con la quale il corpo raggiunge il suolo dipende dall’interazione di più fattori (gravità, massa corporea, resistenza all'aria, spinta di lancio, ecc.). Nella precipitazione si distinguono didatticamente tre fasi: la perdita di equilibrio, la sospensione nel vuoto e l'impatto al suolo.
Prima vertebra toracica
La 1a vertebra toracica ha caratteristiche che permettono di distinguerla dalle altre vertebre dello stesso tratto di colonna vertebrale. Il corpo è conformato come nelle vertebre cervicali; inoltre la 1a costa si articola esclusivamente con la 1a vertebra toracica così che il corpo di quest’ultima presenta, sulle superfici laterali della circonferenza, una faccetta articolare completa e inoltre una semifaccetta articolare inferiore per la testa della 2a costa che si articola con la 1a e con la 2a vertebra toracica. Articolo creato il 21 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Cellule osteoprogenitrici (o preosteoblasti)
Le cellule osteoprogenitrici (o preosteoblasti) sono elementi fusati o leggermente appiattiti e con citoplasma acidofilo o leggermente basofilo e sono difficilmente distinguibili dai comuni fibroblasti o dalle cellule mesenchimali indifferenziati. Si riscontrano sulla superficie delle trabecole ossee in via di ossificazione e nel tessuto connettivo delle cavità midollari dell’osso; formano uno strato continuo (strato preosteoblastico) alla superficie interna del periostio e nell’endostio; rivestono i canali di Havers e di Volkmann.
Arteria cervicale superficiale
L’arteria cervicale superficiale si dirige lateralmente, attraversando la regione sopraclavicolare e s’impegna sotto al muscolo trapezio al quale principalmente si distribuisce. Fornisce rami collaterali ai linfonodi della fossa sopraclavicolare. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Piastrinopoiesi (o trombopoiesi o megacariocitopoiesi)
Le piastrine sono piccole unità di citoplasma che si separano da una cellula gigante presente nel midollo osseo, il megacariocito, la quale a sua volta si differenzia dalla cellula staminale con uno specifico progenitore: Unità Formante Colonie Megacariocitarie (CFU-MK). I megacariociti sono cellule con diametro di 60-100 µm, dai contorni irregolari e provvisti di molti pseudopodi. Sono caratterizzati da un nucleo polimorfo, nucleolato, formato da molteplici lobi connessi da tratti più ristretti di cromatina. Il nucleo è poliploide (il contenuto di DNA ammonta fino a 64 volte il valore aploide) e deriva da una serie di successive divisioni del nucleo non accompagnate da divisione del citoplasma e seguite da fusione…
Annegamento
L’annegamento è un tipo di asfissia prodotta dall’ingresso nei polmoni di fluidi che si sostituiscono all’aria provocando l’insufficienza respiratoria acuta. L’annegamento prevede cinque fasi: Fase di sorpresa: consiste in una profonda, ma rapida, inspirazione riflessa (in seguito a stimoli termici e meccanici scaturiti dal contatto con il mezzo annegante) che compie l’individuo appena caduto nell’acqua. Fase di resistenza: durante l’immersione le prime “boccate” d’acqua provocano uno spasmo serrato della glottide che impedisce la penetrazione di altra acqua nei polmoni. Questa fase di apnea iniziale durante la quale l’individuo si agita e cerca di riemergere, dura circa un minuto. Fase dispnoica: quando non è più possibile trattenere il respiro il soggetto…
Apparato tegumentario
L’apparato tegumentario è costituito dalla cute e dagli annessi cutanei che in essa si distribuiscono con diversa organizzazione e funzione. Gli annessi cutanei comprendono le unghie, i peli e ghiandole di vario tipo (sebacee, sudoripare eccrine, sudoripare apocrine). Tra queste ultime va inoltre annoverata la ghiandola mammaria situata nella compagine della mammella, organo caratteristico dei mammiferi e particolarmente sviluppato nella femmina.
Obiezione di coscienza
Riguardo l’interruzione volontaria di gravidanza, un aspetto di particolare interesse per i sanitari è quello attinente all’obiezione di coscienza, quale è esplicitamente previsto dall'articolo 9 della legge 194/1978.
Tronco brachiocefalico (o arteria anonima)
Il tronco brachiocefalico (o arteria anonima) è il primo e il più voluminoso dei rami che si distaccano dall'arco dell'aorta. Ha origine dietro al manubrio dello sterno e si dirige obliquamente in alto e verso destra, incrociando dapprima la faccia anteriore e quindi il margine destro della trachea, fino a raggiungere l'articolazione sterno-clavicolare destra dove termina dando luogo ai due rami di divisione. Anteriormente, il tronco brachiocefalico è separato dal manubrio sternale dalle inserzioni del muscolo sternoioideo e del muscolo sternotiroideo e, in basso, dalla vena brachiocefalica sinistra che lo incrocia in prossimità della sua origine dall'arco aortico.
Canali del potassio ATP-dipendenti
I canali del potassio ATP-dipendenti sono canali del potassio a 2 α-eliche transmembrana (2 STM) e, dipendendo dalle concentrazioni cellulari di ATP, sonocollegati allo stato metabolico della cellula. A concentrazioni intracellulari di ATP superiori a 100 µM si ha chiusura del canale; in assenza di ATP, il canale si apre. Questi canali sono localizzati a livello del pancreas endocrino. Quando c’è una bassa concentrazione di glucosio nel sangue, c’è una bassa concentrazione cellulare anche di glucosio e, in definitiva, di ATP; questo casusa apertura di questi canali del K+ che, fuoriuscendo, determina ripolarizzazione della cellula. I canali del calcio rimangono chiusi.