• Apparato locomotore

    Muscolo cremastere

    Il muscolo cremastere è innervato dal nervo spermatico esterno (L1-L2) e, contraendosi, solleva il testicolo. La sua origine è data da un fascio laterale e da un fascio mediale; il primo proviene dal muscolo obliquo interno e dal muscolo trasverso e dalla parte laterale del legamento inguinale; il secondo nasce dal tubercolo pubico. Nel maschio, i fasci del cremastere entrano nella compagine del funicolo spermatico e attraversando, insieme a questo, l’anello inguinale sottocutaneo, vanno a formare la tonaca enteroide della borsa scrotale. Nella femmina, il muscolo è rudimentale e accompagna il legamento rotondo dell’utero. Articolo creato il 26 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Quiz

    Quiz di chirurgia generale per Esame di Stato (area clinica)

    In questa pagina è possibile esercitarsi su quiz da 10, 25, 50, 100 o 140 domande di chirurgia generale per l’Esame di Stato, estratte casualmente dall’archivio ufficiale di 414 domande rilasciato dal MIUR. Ogni volta che si ripete un quiz le domande saranno diverse e l’ordine delle risposte mescolato. Ogni domanda presenta 5 possibili risposte di cui 1 sola corretta. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate subito dopo aver risposto, nonché al termine del quiz. N.B.: l’Esame di Stato è stato abolito a partire dalla seconda sessione 2019. Per esercitarti su altre materie dell’area clinica dell’Esame di Stato o per altri quiz, vai qui. Hai riscontrato errori? Invia un messaggio per comunicarlo! Attenzione! Tutti…

  • Anatomia,  Apparato genitale maschile

    Vescichette seminali

    ALe vescichette seminali, che possono essere considerate come un diverticolo a fondo cieco della rispettiva ampolla deferenziale, sono due organi ghiandolari cavi, allungati, situati nella piccola pelvi fra la base della vescica e il retto, superiormente alla prostata. Essendo tipici organi bersaglio per gli ormoni androgeni, risulta­no molto piccole nel bambino e tendono ad atrofizzarsi nella vecchiaia.

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso periferico

    Plesso sacrale

    Il plesso sacrale è formato dall’unione del tronco lombosacrale e dei rami anteriori del 1°, 2° e 3° nervo sacrale. Il tronco lombosacrale raccoglie un discreto contingente di fibre dal ramo anteriore del 4° nervo lombare e tutte le fibre del 5° nervo lombare. Il ramo anteriore del 1° nervo sacrale invia la totalità delle sue fibre al plesso sacrale. Il ramo anteriore del 2° nervo sacrale si divide in 2 rami secondari, superiore e inferiore, di cui il primo comprende un maggior numero di fibre e partecipa alla formazione del plesso sacrale, il secondo è più piccolo e concorre a costituire il plesso pudendo (è perciò detto nervo bigemino).…

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Intestino tenue

    L'intestino tenue è quella parte del canale alimentare che va dallo stomaco all'intestino crasso; in esso continua e si completa la digestione degli alimenti iniziata nello stomaco e ha luogo l'assorbimento dei prodotti della digestione. La digestione è deter­minata da enzimi e altre sostanze secrete dalla mucosa intestinale stessa (in particolare dalla mucosa duodenale), ma soprattutto ad opera degli enzimi pancreatici e della bile.

  • Medicina legale

    Lesioni da freddo

    Le basse temperature possono avere un'azione generale che provoca l'assideramento, ed un'azione locale che produce il congelamento. Alla base di entrambe le sindromi c'è il mancato equilibrio termoregolatore dell'organismo, che non permette più la limitazione della termolisi e l'incremento della termogenesi di fronte a condizioni di freddo intenso. Le donne, i bambini, gli anziani ed i defedati risultano più sensibili al freddo e più soggetti all'assideramento (qualora se ne presentino le condizioni); a rischio, sep­pur allenati, sono inoltre gli alpinisti in alta montagna, i barboni che dormono per strada in notti invernali ed i naufraghi in acque gelide.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Osso mascellare

    L’osso mascellare è un voluminoso osso pari che contribuisce a delimitare le cavità orbitarie, le cavità nasali e la cavità buccale, entrando anche nella composizione della fossa infratemporale. Rapporti Le due ossa mascellari si riuniscono in avanti, sotto l’apertura anteriore delle cavità nasali. Nell’insieme, l’osso mascellare si trova al di sotto del frontale, del lacrimale e del labirinto etmoidale, medialmente all’osso zigomatico, lateralmente all’osso palatino e al cornetto inferiore, anteriormente al processo pterigoideo dello sfenoide. Si considerano in ciascun osso mascellare un corpo e quattro processi denominati: frontale, zigomatico, palatino e alveolare. ll corpo è voluminoso ed è costituito da una capsula ossea che circoscrive un’ampia cavità, il seno mascellare; questo,…

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Orecchio

    Acquedotto della chiocciola

    L’acquedotto della chiocciola è un esile canalino osseo che mette in comunicazione lo spazio perilinfatico della chiocciola con lo spazio subaracnoidale della fossa cerebellare permettendo così il deflusso della perilinfa. Prende origine dalla parte iniziale della rampa timpanica e si dirige in basso e medialmente per terminare, a livello della faccia inferiore della piramide del temporale, medialmente alla fossa giugulare, nella fossetta piramidale. Articolo creato il 9 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Neuromeri

    Tenendo conto dei rapporti tra nervi spinali e vertebre corrispondenti, il midollo spinale viene diviso in un tratto cervicale, uno toracico, uno lombare, uno sacrale ed uno coccigeo. Ogni tratto si compone di diversi segmenti (o neuromeri) che corrispondono all’emergenza bilaterale di una coppia di radici motrici e alla penetrazione di una coppia di radici sensitive con i gangli annessi. Questi segmenti vengono indicati con l’iniziale maiuscola del tratto cui appartengono. Si distinguono pertanto 8 neuromeri cervicali (indicati con notazione progressiva da C1 a C8), 12 neuromeri toracici (da T1 a T12), 5 neuromeri lombari (da L1 a L5), 5 neuromeri sacrali (da S1 a S5) e 3-4 neuromeri coccigei…

  • Anatomia microscopica

    Struttura del nervo

    Un nervo è costituito dall’insieme delle fibre nervose che fuoriescono dal nevrasse e si associano parallelamente tra loro e con i fasci di tessuto connettivo. I fasci di fibre sono distinti per il loro calibro in fasci primari (o fascicoli), secondari e terziari. Il calibro di questi fasci può variare lungo il percorso, sia per la possibilità di scambi di fibre da uno all’altro, sia perché varia lo spessore del tessuto connettivo avvolgente.