Struttura della ghiandola salivare maggiore
Le tre ghiandole salivari maggiori (parotidi, sottomandibolari e sottolinguali) sono tubuloacinose composte. La ghiandola parotide ha secrezione sierosa; il suo elaborato è cioè fluido. Le ghiandole sottomandibolare e sottolinguale hanno secrezione mista, sierosa e mucosa, dotata quindi di maggiore viscosità. La ghiandola sottolinguale è prevalentemente mucosa, la sottomandibolare è prevalentemente sierosa.
Pompa calcio-ATPasi
La pompa calcio-ATPasi è rappresentata dalla pompa del calcio della membrana plasmatica (PMCA) e dalla pompa del calcio del reticolo sarcoplasmatico (SERCA) che hanno lo scopo di estrudere ioni calcio. La pompa Ca++-ATPasi, insieme al cotrasportatore (antiporto) 3Na++-Ca++, fa parte dei meccanismi OFF del calcio. Pompa del calcio della membrana plasmatica (PMCA) Ne esistono quattro isoforme e sono attivate dalla calmodulina; ha il compito di pompare uno ione calcio dal citosol all’esterno. PMCA 1: ubiquitaria, ha la funzione di mantenere costante la concentrazione intracellulare di calcio. Presenta un sito per la fosforilazione da parte di protein-chinasi A e C (PKA e PKC) (che serve ad aumentare la velocità della pompa).…
Struttura del testicolo
Il testicolo è un organo pieno, pertanto è costituito da un parenchima (rappresentato dai tubuli seminiferi) e da uno stroma che circonda i tubuli seminiferi e contiene gruppetti di cellule dotate di attività endocrina, le cellule interstiziali (di Leydig). Il tutto è avvolto dalla tonaca albuginea (e sue dipendenze). Parenchima del testicolo Il parenchima del testicolo ha consistenza molle e colorito roseo giallastro; riempie le logge disponendosi in altrettanti lobuli che ripetono la forma e la disposizione delle logge stesse. Ogni lobulo è formato da 1-4 condottini, i tubuli seminiferi contorti, ciascuno dei quali ha un andamento estremamente sinuoso e sbocca con le sue due estremità in corrispondenza della rete…
Radici dei nervi spinali
Le radici dei nervi spinali, in numero di 33 paia per lato, sono costituite, per ciascun antimero del midollo spinale, da una radice anteriore (o motrice) e da una radice posteriore (o sensitiva); ne consegue che i nervi spinali sono nervi misti. All’interno del canale vertebrale la radice anteriore e quella posteriore sono separate e decorrono dall’interno all’esterno convergendo. Le radici anteriori emergono dal solco laterale anteriore, mentre le radici posteriori penetrano in corrispondenza del solco laterale posteriore. Nel decorso della radice posteriore si trova un rigonfiamento, il ganglio spinale, le cui cellule sono all’origine delle fibre che formano la radice stessa. Il ganglio spinale è formato da neuroni sensitivi…
Muscolo pronatore quadrato
Il muscolo pronatore quadrato è l’unico muscolo anteriore del quarto strato dell’avambraccio. È innervato dal nervo mediano (C6-T1) e contraendosi ruota medialmente l'avambraccio (pronazione). Si trova profondamente, nella parte inferiore e anteriore dell'avambraccio e ha forma quadrilatera. Origina dal quarto inferiore della faccia anteriore e dal margine anteriore dell'ulna; i suoi fasci hanno decorso trasversale e si inseriscono al quarto inferiore della faccia anteriore e del margine anteriore del radio.
Giunzioni strette (o zonula occludens o tight junctions)
Le giunzioni strette (o zonula occludens o tight junctions) formano una cintura continua attorno alle cellule che rivestono le cavità corporee. Esse saldano insieme le cellule ed impediscono il passaggio dei liquidi tra la cavità corporea e le cellule sottostanti.
Piccole labbra (o ninfe)
Le piccole labbra (o ninfe) sono due pieghe cutanee appiattite, comprese tra le grandi labbra. Delimitano tra loro il vestibolo della vagina. In ciascuna di esse si possono considerare due facce, laterale e mediale, un margine inferiore, una base e due estremità, anteriore e posteriore. La faccia laterale, piana e glabra, guarda la faccia mediale del grande labbro, separata da questo dal solco interlabiale. La faccia mediale, cosparsa di minuscoli tubercoli, forma la parete laterale del vestibolo della vagina. La base continua con le grandi labbra e le parti molli circostanti. Il margine inferiore (o libero) è sottile e limita, con quello del lato opposto, l’apertura vulvare interna. L’estremità anteriore,…
Innervazione del cuore
Il cuore è innervato dal plesso cardiaco, alla cui formazione concorrono fibre parasimpatiche provenienti dai nervi vaghi e fibre ortosimpatiche derivate da gangli e da tronchi del tratto cervicale e toracico della catena dell’ortosimpatico. I rami cardiaci del vago originano nel collo e nel torace, con notevole variabilità, e si riuniscono in un gruppo superiore, uno medio e uno inferiore. Il gruppo superiore è costituito da due o tre filamenti che si staccano dal vago nella parte alta del collo per formare il nervo cardiaco superiore del vago che si unisce quasi invariabilmente al nervo cardiaco cervicale superiore dell’ortosimpatico. Il gruppo medio consta di 1-3 rami che emergono dall’ansa del…
Coltura di cellule
Una coltura di cellule può essere ottenuta fondamentalmente con due metodi: impiegando un frammento di tessuto o una sospensione di cellule isolate. Il primo metodo consiste nel porre un frammento di tessuto o di organo sul fondo del recipiente di coltura oppure sopra o nell’interno di un mezzo solido costituito in genere da coagulo di plasma ed estratto embrionale. Esistono vari recipienti di vetro o di plastica per allestire le colture; i metodi più usati sono quelli della goccia pendente, delle bottiglie di Carrell, dei tubi rotanti, delle bottiglie a T e delle capsule di Petri.
Catena del simpatico
È un lungo cordone nervoso che scende, con disposizione simmetrica, a ciascun lato della colonna vertebrale; essa si estende dalla base del cranio fino al coccige. Topograficamente è suddivisa in segmenti: cervicale, toracico, lombare (o addominale). Intercalati su di essa ci sono i gangli paravertebrali (o gangli della catena) che prendono il nome della regione che occupano e sono distinti pertanto in gangli paravertebrali cervicali (sono 3), toracici (sono 11 o 12), lombari (sono 5) e pelvici (sono 4 o 5). I tratti della catena del simpatico che si succedono tra un ganglio e il successivo sono detti tronchi (o cordoni) intermedi.