Lesioni da compressione
Le lesioni da compressione sono lesioni contusive generate da un corpo contundente per azione di compressione più o meno prolungata anche per applicazione di modesta energia lesiva. La compressione lieve da parte di un mezzo soffice (giarrettiera, nastro) lascia sulla cute una depressione circoscritta (solco), pallida per ischemia, che diviene arrossata per iperemia reattiva appena rimossa la compressione.
Linfonodi lomboaortici
I linfonodi lomboaortici rientrano tra i linfonodi dell’addome e della pelvi e entrano nella costituzione del plesso lomboaortico. Assai numerosi, da 20 a 30, e di vario volume, sono disposti attorno all'aorta addominale e si distinguono in preaortici, paraaortici e retroaortici.
Prova ufficiale concorso MMG 2017
In questa pagina è possibile effettuare la prova ufficiale del concorso per l’ammissione al Corso Triennale di Formazione Specifica in Medicina Generale 2017/2020 (MMG 2017) secondo le regole ufficiali, ovvero: 100 domande a risposta multipla, ognuna con 5 possibili risposte; 1 sola risposta corretta; 1 punto per risposta corretta; 0 punti per risposta non data; 0 punti per risposta errata; 120 minuti di tempo; punteggio minimo per entrare in graduatoria di merito: 60 punti. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate al termine della prova. Il risultato sarà visualizzato entro 30 secondi, quindi attendere dopo aver cliccato su “Risultato”. Se la prova non è completata nel tempo stabilito, il quiz sarà automaticamente…
Vasi e nervi del cavo del timpano
Una delicata rete arteriosa assicura l’apporto ematico alla mucosa del cavo del timpano, alle sue parti ossee, agli ossicini e ai muscoli in esso contenuti. Diverse arterie concorrono alla formazione di questa rete. L’arteria caroticotimpanica, che nasce dal tratto intrapetroso della carotide interna, attraversa la parete anteriore del cavo del timpano e provvede a irrorare, oltre a questa parete, anche quella superiore e quella mediale; l’arteria timpanica inferiore, della faringea ascendente (carotide esterna), che esce dal pavimento del cavo del timpano dopo aver percorso il canale timpanico assieme al nervo timpanico, e si distribuisce alla parete inferiore e al promontorio; l’arteria stilomastoidea, ramo dell’arteria auricolare posteriore (carotide esterna), che penetra…
Osteoclasti
Gli osteoclasti sono cellule giganti plurinucleate, del diametro di 20-100 µm, contenenti decine di nuclei, che si trovano sulla superficie di trabecole ossee in via di riassorbimento. Sono gli elementi cellulari deputati a distruggere l’osso. Appaiono spesso accolti in fossette scavate sulla superficie della trabecola ossea, definite fossette o lacune di Howship, che si formano proprio per azione erosiva degli osteoclasti. Il loro citoplasma ha aspetto vacuolizzato ed è molto meno basofilo di quello degli osteoblasti o, in alcune di esse, debolmente acidofilo.
Metodi per la dimostrazione dei lipidi
Il metodo per la dimostrazione dei grassi neutri si basa sull'uso di sostanze colorate capaci di sciogliersi soltanto nei lipidi, ai quali queste conferiscono le loro proprietà cromatiche. Si tratta pertanto di un meccanismo di colorazione puramente fisico. Il primo colorante di questo gruppo ad essere usato è stato il Sudan III: esso conferisce ai grassi neutri una tinta arancione; più recente è l'uso del Sudan nero B che colora in blu scuro o nero praticamente tutti i lipidi, anche quelli complessi (fosfolipidi). Le sezioni del materiale da colorare con il Sudan debbono essere allestite per mezzo del microtomo congelatore o del criostato.
Prova ufficiale concorso SSM 2017
In questa pagina è possibile effettuare la prova ufficiale del concorso di accesso alle Scuole di Specializzazione Mediche 2017 (SSM 2017) secondo le regole ufficiali, ovvero: 140 domande a risposta multipla, ognuna con 5 possibili risposte; 1 sola risposta corretta; 1 punto per risposta corretta; 0 punti per risposta non data; -0,25 punti per risposta sbagliata; 210 minuti di tempo. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate al termine della prova. Il risultato sarà visualizzato entro 30 secondi, quindi attendere dopo aver cliccato su “Risultato”. Se la prova non è completata nel tempo stabilito, il quiz sarà automaticamente terminato e visualizzato il punteggio. Tutte le domande/risposte sono quelle ufficiali SSM 2017. Ogni…
Pompe di tipo V
Come le pompe di tipo P, le pompe di tipo V sono direttamente dipendenti dall’ATP e sono definite “V” perché presenti nelle membrane delle vescicole come quelle di lisosomi, complesso di Golgi, vacuoli, endosomi e vescicole secretorie (“V” sta per vescicola).A
Arteria toracica interna (o arteria mammaria interna)
L’arteria toracica interna (o arteria mammaria interna) nasce dalla prima porzione dell’arteria succlavia, discende in basso, dietro all’estremità sternale delle prime sei cartilagini costali e termina al 6° spazio intercostale dando le arterie muscolofrenica ed epigastrica superiore. Nel collo, decorre tra la cupola pleurica e la vena succlavia ed è incrociata obliquamente, in senso latero-mediale, dal nervo frenico. Nel torace, discende verticalmente dietro alle prime sei cartilagini costali e ai muscoli intercostali interni. Posteriormente ha rapporto con la pleura dalla quale, in basso, è separata dal muscolo trasverso del torace. È accompagnata da una catena di linfonodi e da due vene satelliti. Rami collaterali dell’arteria toracica interna sono: L’arteria pericardicofrenica,…
Arteria temporale superficiale
L’arteria temporale superficiale è il ramo terminale meno voluminoso dell’arteria carotide esterna; dell’arteria carotide esterna; nasce nello spessore della ghiandola parotide, dietro il collo della mandibola e risale davanti al trago; pervenuta nella regione temporale, sotto la cute, termina dividendosi in un ramo frontale e uno parietale. Quando passa davanti al trago è coperta soltanto dalla cute, attraverso la quale si scorge. È accompagnata dalla vena corrispondente e dal nervo auricolotemporale. Rami collaterali dell’arteria temporale superficiale sono: Rami parotidei per la ghiandola parotide e l’articolazione temporo-mandibolare. Arteria trasversa della faccia che decorre sulla superficie esterna del muscolo massetere, sotto l’arcata zigomatica e sopra al dotto parotideo assieme ai rami del…