Prova ufficiale concorso MMG 2015
In questa pagina è possibile effettuare la prova ufficiale del concorso per l’ammissione al Corso Triennale di Formazione Specifica in Medicina Generale 2015/2018 (MMG 2015) secondo le regole ufficiali, ovvero: 100 domande a risposta multipla, ognuna con 5 possibili risposte; 1 sola risposta corretta; 1 punto per risposta corretta; 0 punti per risposta non data; 0 punti per risposta errata; 120 minuti di tempo; punteggio minimo per entrare in graduatoria di merito: 60 punti. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate al termine della prova. Il risultato sarà visualizzato entro 30 secondi, quindi attendere dopo aver cliccato su “Risultato”. Se la prova non è completata nel tempo stabilito, il quiz sarà automaticamente…
Vasi e nervi della tuba uditiva
Le arterie destinate alla tuba provengono dall’arteria faringea ascendente, dall’arteria del canale pterigoideo (ramo della mascellare interna) e dall’arteria meningea media. Le vene tubariche, che sono in comunicazione con quelle del cavo del timpano e con le faringee, sfociano nel plesso pterigoideo e quindi nella vena giugulare interna. I vasi linfatici sono tributari dei linfonodi retrofaringei, dei linfonodi sottodigastrici e successivamente dei linfonodi della catena giugulare. Attraverso anastomosi con i linfatici del cavo del timpano possono pervenire ai linfonodi parotidei.
Prova ufficiale concorso SSM 2016- Area chirurgica
Il concorso SSM 2016 consisteva in una prova di 110 domande suddivise in due parti: Prima parte comune a tutte le tipologie di Scuola 70 quesiti Seconda parte specifica di Area 30 quesiti specifica per tipologia di Scuola 10 quesiti Il punteggio era attribuito come segue: Risposta corretta Risposta non data Risposta errata Prima parte comune (70 quesiti) 1 punto 0 punti -0,30 punti Seconda parte specifica di Area (30 quesiti) 1 punto 0 punti -0,30 punti Seconda parte specifica per tipologia di Scuola (10 quesiti) 2 punti 0 punti -0,60 punti La prova ufficiale del concorso di accesso alle Scuole di Specializzazione Mediche 2016 (SSM 2016) aveva le seguenti…
Capacità di disporre per donazione
La donazione è definita, dall’articolo 769 del Codice Civile, un contratto e, per la sua perfezione, è richiesto l’incontro dì due volontà. Non ha capacità di donare il minorenne e l’interdetto (salvo che nel matrimonio), l’inabilitato, l’incapace naturale. La donazione può essere revocata se si verificano due condizioni codificate: ingratitudine e sopravvenienza di figli. Deriva che la donazione è negozio giuridico più complesso del testamento e, tenuto conto che produce i suoi effetti di liberalità già in vita, per l’eventuale annullamento per incapacità di intendere e di volere al momento in cui la donazione è stata fatta (Art. 775 c.c.), si deve adottare sotto il profilo psicopatologico un criterio più…
Muscoli ventrali del rachide
Ventralmente alla colonna vertebrale, in corrispondenza del tratto cervicale, si trovano i muscoli prevertebrali; si descrivono inoltre i muscoli sacrococcigei ventrali nel tratto sacrococcigeo. Articolo creato il 23 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo
Cellule enterocromaffini (o argentaffini)
Le cellule enterocromaffini (o argentaffini) entrano nella costituzione delle ghiandole gastriche propriamente dette (o ghiandole principali). Sono le cellule endocrine più numerose delle ghiandole gastriche e producono serotonina (o 5-idrossitriptamina) capace di stimolare la contrazione della muscolatura liscia. Le cellule enterocromaffini sono ricche di granuli elettronopachi e presentano un apparato di Golgi e un reticolo endoplasmatico granulare discretamente sviluppati. Nella parete dei tubuli delle ghiandole principali si trovano altre cellule endocrine secernenti vari ormoni (gastrina, enteroglucagone, ecc.) che sono attivi sulla muscolatura e sulle ghiandole gastrointestinali. Articolo creato il 27 marzo 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Superficie esterna della regione anteriore (o faciale) del cranio
La regione regione anteriore (o faciale) del cranio è formata dalle ossa nasali, mascellari, zigomatiche e dalla mandibola. Alla sua superficie si osservano le aperture anteriori delle cavità orbitarie (od orbite), delle cavità nasali e della cavità buccale. Articolo creato il 19 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Vasi e nervi delle vescichette seminali
Le arterie per le vescichette seminali provengono dalle arterie vescicolodeferenziali, dalle arterie vescicali inferiori e dalle arterie rettali, superiori e medie. Le vene formano, sulla faccia posteriore dell’organo, un ricco plesso che si scarica nel plesso vescicoprostatico. I linfatici sono tributari dei linfonodi ipogastrici. I nervi derivano dal plesso ipogastrico e giungono alle vescichette seminali seguendo i vasi arteriosi. Articolo creato l’1 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Examen oficial MIR 2001
In questa pagina è possibile effettuare una prova ufficiale del concorso di accesso alle Scuole di Specializzazione Mediche 2001 in Spagna (MIR 2001) secondo le regole ufficiali, ovvero: 250 domande (+ 1 di riserva) a risposta multipla, ognuna con 5 possibili risposte; 1 sola risposta corretta; 3 punti per risposta corretta; 0 punti per risposta non data; -1 punto per risposta errata; 300 minuti di tempo. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate al termine della prova. Il risultato sarà visualizzato entro 30 secondi, quindi attendere dopo aver cliccato su “Risultato”. Se la prova non è completata nel tempo stabilito, il quiz sarà automaticamente terminato e visualizzato il punteggio. Ogni volta che…
Struttura della retina
La parte ottica della retina è formata da due foglietti: uno esterno (o epitelio pigmentato) e uno interno (o retina propriamente detta). La retina propriamente detta è formata da tre strati di cellule nervose che, procedendo dall’epitelio pigmentato verso l’interno dell’occhio, si susseguono in quest’ordine: strato dei fotorecettori (cellule dei coni e dei bastoncelli), strato delle cellule bipolari e strato delle cellule multipolari. Ciascuno di questi tre strati è ulteriormente suddiviso in altri, cosicché gli strati della parte ottica della retina risultano 10. La loro successione dall’esterno verso l’interno avviene così: Epitelio pigmentato. Strato delle cellule dei coni e dei bastoncelli. Membrana limitante esterna. Strato dei granuli esterni. Strato plessiforme…