• Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arterie coronarie

    Le arterie coronarie, destra e sinistra, sono rami collaterali viscerali dell’aorta ascendente. Esse sono deputate all’irrorazione del cuore. L’arteria coronarica destra, di calibro inferiore a quella sinistra, ha origine dall’aorta ascendente in corri­spondenza del seno aortico destro, sopra l’inserzione della valvola semilunare. Si dirige quindi in avanti, ponendosi fra il tronco polmonare e l’auricola destra per raggiungere il solco coronario. Percorre il solco co­ronario fino al margine destro del cuore che circonda portandosi sulla faccia diaframmatica; decorre ancora nel solco coronario fino al pun­to in cui questo incrocia il solco interventricola­re posteriore; qui si divide in due rami termina­li. Il più grosso di questi è il ramo interventricolare posteriore che…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Articolazioni sterno-costali

    Insieme alle articolazioni intercondrali e alle articolazioni sternali, costituiscono il gruppo anteriore delle articolazioni del torace. Tutte queste articolazioni, conferendo elasticità e una certa mobilità ai pezzi che formano la parte anteriore della gabbia toracica, rendono possibili i movimenti di elevazione e di abbassamento delle coste che si effettuano a livello delle articolazioni costo-vertebrali e che hanno importanza nella respirazione. Le articolazioni sterno-costali si svolgono tra le estremità anteriori delle prime sette cartilagini costali e le incisure articolari che si trovano sui margini laterali dello sterno. Sono artrodie semplici o doppie, con l’eccezione della 1a cartilagine costale che si mette con lo sterno in rapporto di giunzione analogo a quello…

  • Anatomia microscopica

    Struttura del piccolo labbro (o ninfa)

    Le piccole labbra (o ninfe) sono rivestite da un sottile strato cutaneo, fortemente pigmentato, privo di peli e di ghiandole sudoripare. Sono presenti ghiandole sebacee particolari che, nella piena maturità sessuale, secernono una sostanza biancastra, simile allo smegma prepuziale. Profon­damente rispetto alla cute, si trova un tessuto connettivo denso, ricco di fibrocellule muscola­ri lisce e fibre elastiche e attraversato da nume­rose e grosse vene. In questo connettivo si tro­vano dispositivi vascolari che possono conferire alle piccole labbra caratteristiche di un tessuto di tipo erettile. Articolo creato il 25 febbraio 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Legamento falciforme

    Il legamento falciforme è di forma triangolare e risulta anch'esso formato da due lamine peritoneali. Si estende dal diaframma al solco sagittale della faccia diaframmatica del fegato e presenta due facce, una destra e una sinistra, due margini, una base e un apice. Poiché, in condizioni norma­li, il fegato è applicato contro il diaframma ad opera della pressione addominale positiva, il le­gamento falciforme non è mai teso e non può quindi essere considerato un legamento sospen­sore. Delle due facce, quella sinistra è in rappor­to con la faccia superiore del fegato e quella de­stra prospetta verso il diaframma.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria toracica suprema

    L’arteria toracica suprema è un ramo collaterale dell’arteria ascellare che nasce dalla prima porzione dell’arteria ascellare e decorre sulla parete toracica seguendo il margine mediale del muscolo piccolo pettorale per distribuirsi ai muscoli circostanti e alla cute. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Rapporti del duodeno

    Il duodeno presenta nelle sue diverse parti numerosi rapporti. La parte superiore del duodeno è in rapporto: in avanti e in alto con il lobo quadrato del fegato e con il col­lo della cistifellea (alla quale può essere connes­sa da un legamento duodenocistico); in basso con la testa del pancreas; in dietro con il con­dotto coledoco, con l’arteria epatica e con la ve­na porta. La parte discendente del duodeno è in rapporto: in avanti, dall’alto verso il basso, con il corpo del­la cistifellea, con il mesocolon e con il colon tra­sverso, con le anse dell’intestino tenue mesenteriale; in dietro con il margine mediale del rene destro, con i vasi renali,…

  • Istologia,  Tessuto connettivo

    Fibre del connettivo lasso

    Le fibre del tessuto connettivo lasso appartengono a tre categorie: collagene, reticolari ed elastiche. Le fibre reticolari e quelle elastiche, di solito, sono scarse nel tessuto connettivo lasso, ma diventano predominanti in particolari forme di tessuto connettivo che prendono il nome di, rispettivamente, tessuto reticolare e tessuto elastico (argomenti in cui sono descritte). Le fibre collagene sono la categoria di fibre più abbondante nel tessuto connettivo ordinario. Esaminate a fresco hanno un colorito bianco e perciò sono dette fibre bianche, a differenza delle fibre elastiche che hanno un colorito giallognolo e sono denominate fibre gialle. Le fibre collagene appaiono come filamenti molto lunghi (280 nm) che decorrono in tutte le…

  • Quiz

    Quiz di psichiatria

    In questa pagina è possibile esercitarsi su quiz di psichiatria. Puoi scegliere un test da 10, 25, 50, 100 o 140 domande, estratte da un archivio di centinaia di domande (della stessa disciplina). Ogni volta che si ripete un quiz le domande saranno diverse e l’ordine delle risposte mescolato. Ogni domanda presenta 5 possibili risposte di cui 1 sola corretta. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate subito dopo aver risposto, nonché al termine del quiz. Per esercitarti su altre discipline o simulazioni, vai qui. Hai riscontrato errori? Invia un messaggio per comunicarlo! Attenzione! Tutti i quiz possono essere svolti liberamente, senza registrazione al sito. Se si desidera archiviare le prove effettuate nella propria…

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Tubercoli quadrigemini (o collicoli)

    I tubercoli quadrigemini (o collicoli) sono quattro sporgenze rotondeggianti che costituiscono la lamina quadrigemina. Si distinguono in due inferiori, destro e sinistro, e due superiori, sempre destro e sinistro; sono separati da due depressioni perpendicolari che nell’insieme formano il solco crociato. I tubercoli quadrigemini (o quadrigemelli) inferiori, più ravvicinati tra loro, hanno un colore biancastro; essi misurano circa 6 mm in lunghezza e 8 mm in larghezza. I tubercoli quadrigemini superiori, se confrontati con quelli inferiori, hanno un colore tendente al grigiastro; essi inoltre sono più volu­minosi, misurando circa 7 mm in lunghezza e 12 mm in larghezza. Ciascun collicolo inferiore si continua di lato con il braccio quadrigemino inferiore,…

  • Medicina legale

    Fenomeni cadaverici immediati

    I fenomeni cadaverici immediati sono tre: arresto della respirazione, arresto della circolazione ematica e arresto della funzione nervosa. Essi constano in perdita della coscienza, perdita della sensibilità generale e specifica, immobilità per scomparsa della motilità volon­taria, cessazione dell'attività respiratoria e di quella circolatoria.