• Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria circonflessa anteriore dell’omero

    L’arteria circonflessa anteriore dell’omero è un ramo collaterale dell’arteria ascellare che nasce dalla terza porzione dell’arteria ascellare e decorre dietro il muscolo coracobrachiale e il capo lun­go del bicipite, davanti al collo chirurgico dell’omero, per raggiungere il solco bicipitale. Fornisce un ramo ascendente alla testa dell’omero e prosegue lateralmente per anastomizzarsi con l’arteria circonflessa posteriore dell’omero. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Anastomosi fra sistema della vena porta e sistema venoso generale

    Le anastomosi fra sistema della vena porta e sistema venoso generale sono numerose e acquistano importanza pratica quando eventi patologici determinano un’ostruzione o un impedimento della circolazione epatica. In tali condizioni i dispositivi anasto­motici, dilatandosi talora anche notevolmente, costituiscono vie secondarie attraverso le quali il sangue refluo dall'apparato digerente può rag­giungere il circolo venoso generale.

  • Citologia

    Granulociti eosinofili (o acidofili)

    I granulociti eosinofili (o acidofili) sono granulociti scarsi in quanto rappresentano solo il 2-3% di tutti i leucociti e sono così denominati per la spiccata affinità tintoriale dei loro granuli citoplasmatici verso i coloranti acidi. Hanno dimensioni variabili tra 12 e 15 µm di diametro. Il nucleo, ben evidente, mostra solitamente due lobature e solo raramente è multi segmentato. La cromatina è sempre etericromatica, priva di nucleoli.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vena dorsale sottocutanea del pene o del clitoride

    La vena dorsale sottocutanea del pene o del clitori­de, unica o duplice, decorre nel sottocu­taneo del dorso del pene, lungo la linea mediana. Raccoglie il sangue dagli involucri del pene alla radice del quale piega lateralmente per terminare nella vena gran­de safena o nella vena femorale; se duplice, ciascuna ve­na si porta alla vena safena del lato corrispondente. La vena dorsale sottocutanea del clitoride ha disposizione simile, ma è più breve e più esile. Articolo creato l’8 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.    

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Vasi linfatici dello stomaco

    I vasi linfatici dello stomaco traggono origine dalla tonaca mucosa fra i tubuli ghiandolari e formano nella tonaca sottomucosa un abbondante plesso nel quale drenano anche i linfatici della tonaca muscolare. Dal plesso sottomucoso emergono vasi linfatici efferenti che attraversano la tonaca muscolare, confluiscono in vasi maggiori sottosierosi e si dirigono in parte verso la piccola curvatura, in parte verso la grande curvatura per raggiungere i linfonodi gastrici superiori e inferiori. Più precisamente, i collettori linfatici provenienti dalle regioni della piccola curvatura raggiungono i linfonodi satelliti dell’arteria gastrica sinistra (linfonodi gastrici superiori); quelli provenienti dalle regioni della grande curvatura si portano ai linfonodi satelliti dell’arteria gastroepiploica destra (linfonodi gastrici inferiori)…

  • Citologia

    Pinealociti

    I pinealociti sono le cellule pricipali dell’epifisi. Hanno origine neuroectodermica e aspetto epitelioide, con nucleo relativamente grande, provvisto di nucleolo, e citoplasma debolmente basofilo da cui partono prolungamenti di lunghezza e diametro variabile che si intrecciano con quelli delle cellule gliali. L’estremità di questi prolungamenti può prendere rapporto con la parete dei vasi.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Fascia palmare profonda

    La fascia palmare profonda si distende al di sopra delle ossa metacarpali e dei muscoli interossei. In alto essa si unisce ai legamenti delle articolazioni intercarpali; in basso si ispessisce per formare il legamento tra­sverso delle ossa metacarpali. Articolo creato il 18 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.