• Anatomia,  Apparato locomotore

    Fascia cervicale media del collo

    La fascia cervicale media è una lamina triangolare a base inferiore e apice superiore tronco. È tesa trasversalmente tra i due muscoli omoioidei e verticalmente tra l’osso ioide in alto, lo sterno e le ossa del cingolo toracico in basso. Il suo margine inferiore va dal manubrio dello sterno fino alle origini dei ventri inferiori dei muscoli omoioidei; questo margine invia prolungamenti nel mediastino anteriore che terminano sui tronchi venosi brachiocefalici e sul pericardio e, più lateralmente, dove la fascia si fissa al margine posteriore della clavicola, sulle pareti delle vene succlavia e giugulare interna.

  • Medicina legale

    Imputabilità

    L’articolo 85 del Codice Penale sancisce che nessuno può essere punito per un fatto previsto dalla legge come reato se, al momento in cui lo ha commesso, non era imputabile. È imputabile chi ha la capacità di intendere e di volere. L'imputabilità è quindi la verifica dell’esistenza in colui che ha commesso un delitto della capacità di intendere e di volere al momento della commissione del fatto, pertanto è la premessa affinché il soggetto che abbia commesso un reato venga punito con le pene previste per lo stesso.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Ciglia delle palpebre

    Le ciglia sono grossi e lunghi peli, molto più numerosi a livello della palpebra superiore (circa 120). Esse hanno lo stesso colore dei capelli ma non incanutiscono con l’avanzare dell’età; si rinnovano ogni 150 giorni. Nei loro grossi follicoli che decorrono obliquamente in alto e indietro approfondendosi fino al tarso, oltre a sboccare normali ghiandole sebacee, si aprono pure i condotti di particolari ghiandole sudoripare apocrine, le ghiandole ciliari (di Moll). Articolo creato il 3 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Medicina legale

    Macerazione

    La macerazione è un fenomeno cadaverico trasformativo di tipo distruttivo. Nei cadaveri che si trovano in acqua si produce l’imbibizione dei tegumenti, specie dove l'epidermide ha maggiore spessore, e cioè sulla faccia palmare delle mani e plantare dei piedi; nelle prime ore la cute assume colorito biancastro e si formano delle grinze molto evidenti, e se la permanenza si prolunga oltre qualche giorno (7-15 giorni) si può avere il distacco dell'epidermide a guanto e a calzino. Nel frattempo l’aria è sostituita dall’acqua nei polmoni e il cadavere precipita a fondo. In estate la macerazione è più rapida.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Sistema delle vene cave

    Il sistema delle vene cave è formato, in sede centrale, dai due tronchi venosi principali, la ve­na cava superiore e la vena cava inferiore, e da grosse vene collettrici affluenti che drenano vasti distretti corporei. Alle vene collettri­ci fanno capo, direttamente o per confluenza, le vene delle circolazioni distrettuali le quali trag­gono origine da radici venose (vene di origine) drenanti gli organi e/o le formazioni anatomi­che di definiti territori corporei. Nel loro decor­so in direzione centrale, le vene delle circolazioni distrettuali ricevono, tuttavia, rami affluenti, ta­lora numerosi e importanti, provenienti da altri territori, che modificano la fisionomia distret­tuale del vaso ampliandone, anche notevolmen­te, il territorio di drenaggio. In effetti, per…

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Muscolo stiloglosso

    Il muscolo stiloglosso è un muscolo estrinseco della lingua; contraendosi, porta la lin­gua superiormente e dorsalmente. È un muscolo sottile e allungato che origina dall’apice del processo stiloideo e dalla parte alta del legamento stilomandibolare e si porta in basso, in avanti e medialmente dividendosi, sulla faccia esterna del mu­scolo ioglosso, in un fascio esterno e uno inter­no. Il fascio esterno si porta con direzione sagit­tale fino all’apice e si inserisce sul setto lingua­le. Il fascio interno attraversa il muscolo ioglos­so e si inserisce sul setto linguale. Articolo creato il 14 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia microscopica

    Struttura del vestibolo del naso

    Il vestibolo del naso è rivestito da cute sottile, con uno strato corneo ridotto, da cui sporgono peli grossi e rigidi, le vibrisse, che rappresentano la prima difesa contro l'ingresso di materiale corpuscolato nelle vie respiratorie. Ai peli sono annesse voluminose ghiandole sebacee e piccole ghiandole sudoripare eccrine e apocrine.

  • Biologia

    Biogenesi delle proteine di membrana

    Il reticolo endoplasmatico (RE), oltre che nella sintesi dei lipidi di membrana, è coinvolto anche nella sintesi delle proteine integrali di membrana. Come per i lipidi, le proteine vengono caricate per la prima volta nelle membrane a livello del RE e in seguito fluiscono lungo il complesso di Golgi in direzione della membrana plasmatica. C’è anche un flusso di proteine che va dalle membrane del RE ruvido verso la membrana nucleare.