Struttura della sostanza bianca del midollo spinale
La sostanza bianca del midollo spinale è formata da fibre provviste di guaina mielinica che presentano per la maggior parte un decorso longitudinale e si raggruppano in fasci, più o meno bene individuabili. I fasci, a seconda della direzione dell’impulso nervoso, vengono distinti in ascendenti e discendenti (fasci di proiezione); vi sono inoltre fasci in cui i due tipi di fibre coesistono (fasci di associazione). Le fibre della sostanza bianca possono essere prolungamenti sia di neuroni gangliari annessi alla radice posteriore dei nervi spinali, sia di cellule funicolari della sostanza grigia del midollo spinale, sia infine di neuroni localizzati in centri assiali sopramidollari od in centri soprassiali.
Muscolo retto dell’addome
Il muscolo retto dell'addome è innervato dagli ultimi sei nervi intercostali e dal nervo ileo ipogastrico. Contraendosi, abbassa le coste, comportandosi quindi come un muscolo espiratorio, flette il torace sulla pelvi (o viceversa) e aumenta la pressione addominale. Entra nella costituzione della parete addominale anteriore e ha la forma di un grosso nastro situato a lato della linea mediana.
Sindrome da astinenza
I segni e sintomi di astinenza si verificano quando, in un individuo dipendente fisicamente, la somministrazione del farmaco viene interrotta bruscamente. La sindrome da astinenza è caratterizzata da alterazioni del senso, del tempo e dello spazio, dalla perdita della capacità di giudizio e dall’alterazione della percezione di suoni e colori. La sintomatologia da astinenza ha origine da: Rimozione del farmaco che ha indotto dipendenza. Iperattività del sistema nervoso centrale in conseguenza del riadattamento all’assenza del farmaco. La sintomatologia da astinenza è caratteristica per una certa categoria farmacologica e tende a essere di segno opposto agli effetti originali prodotti dal farmaco, prima che si sviluppi la tolleranza. Quindi, la mancanza di…
Examen oficial MIR 2022
In questa pagina è possibile effettuare una prova ufficiale del concorso di accesso alle Scuole di Specializzazione Mediche 2022 in Spagna (MIR 2022) secondo le regole ufficiali, ovvero: 200 domande (+ 10 di riserva) a risposta multipla, ognuna con 4 possibili risposte; 1 sola risposta corretta; 3 punti per risposta corretta; 0 punti per risposta non data; -1 punto per risposta errata; 270 minuti di tempo. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate al termine della prova. Il risultato sarà visualizzato entro 30 secondi, quindi attendere dopo aver cliccato su “Risultato”. Se la prova non è completata nel tempo stabilito, il quiz sarà automaticamente terminato e visualizzato il punteggio. Ogni volta che…
Imene
In breve L’imene è una sottile membrana più o meno elastica che, in corrispondenza del passaggio fra parete vaginale posteriore e vestibolo, si porta orizzontalmente in avanti, separando in tal modo la vagina dal vestibolo. Non chiude completamente l’orifizio vaginale altrimenti sarebbe impossibile la fuoriuscita delle normali secrezioni vaginali e delle perdite del ciclo mestruale. Così come le secrezioni ed il flusso mestruale riescono a superare la membrana attraverso i suoi forellini, allo stesso modo il liquido seminale può facilmente penetrare all’interno della vagina ed arrivare a fecondare l’ovulo; pertanto, che tale membrana sia intatta non garantisce in nessun modo una gravidanza indesiderata! Sede L’imene è talmente vicino alla parte esterna degli organi…
Mezzi di fissità della vescica urinaria
La vescica urinaria è fissata da varie formazioni e cioè dal peritoneo, dalla fascia vescicale, da numerosi legamenti che la connettono agli organi vicini, e infine dall’uretra. Peritoneo Il peritoneo parietale, che è addossato alla superficie interna della parete addominale anteriore, si porta a rivestire la vescica comportandosi in maniera diversa secondo lo stato di riempimento dell’organo. A vescica vuota, il peritoneo, dopo essere disceso fino all’altezza della sinfisi pubica, passa direttamente sulla faccia superiore della vescica rivestendola completamente; da questa si riflette lateralmente sulla parete laterale della piccola pelvi, formando sia a destra che a sinistra il cavo laterovescicale (o parietovescicale). Posteriormente, nel maschio, il peritoneo si porta sulla…
Arterie freniche superiori
Le arterie freniche superiori sono rami collaterali parietali dell’aorta toracica. Si distribuiscono alla parte posteriore della faccia superiore del diaframma. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Anomalie di posizione dell’utero
Prima di considerare le anomalie di posizione dell’utero, bisogna ricordare che normalmente l’utero si trova in posizione di antiverso-flessione, cioè l’organo, nel suo insieme, è inclinato in avanti rispetto all’asse della vagina con un angolo di circa 90-100° e l’asse del corpo è flesso su quello del collo con un angolo aperto anteriormente di 120-170°. In condizioni non del tutto fisiologiche, l’utero può presentare spostamenti anteriori o posteriori. Gli spostamenti anteriori rappresentano un’esagerazione della posizione normale dell’organo; si parla di: Antiflessione, quando l’utero è ripiegato su se stesso, descrivendo un angolo acuto tra corpo e collo. Antiversione, quando l’utero è interamente spostato in avanti formando un angolo acuto con la…
Arteria circonflessa anteriore dell’omero
L’arteria circonflessa anteriore dell’omero è un ramo collaterale dell’arteria ascellare che nasce dalla terza porzione dell’arteria ascellare e decorre dietro il muscolo coracobrachiale e il capo lungo del bicipite, davanti al collo chirurgico dell’omero, per raggiungere il solco bicipitale. Fornisce un ramo ascendente alla testa dell’omero e prosegue lateralmente per anastomizzarsi con l’arteria circonflessa posteriore dell’omero. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Atrio destro
L'atrio destro è situato a destra e in avanti rispetto all'atrio sinistro. Ha, grossolanamente, la forma di un cubo e offre pertanto alla descrizione sei pareti.