Occhio

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Guaine muscolari

    Le guaine muscolari sono lamine di tessuto connettivo fibroso che circondano le parti carnose dei muscoli estrinseci dell’occhio (o bulbo oculare) in tutta la loro lunghezza; sono ben visibili soprattutto nella loro parte anteriore, in vicinanza della fascia del bulbo (o capsula di Tenone), mentre posteriormente sono molto sottili. Le guaine dei 4 muscoli retti sono connesse fra loro per mezzo di lamine connettivali (membrane intermuscolari) che su di esse prendono inserzione, occupando così gli spazi che separano tali muscoli. Queste membrane si fanno sempre più consistenti procedendo in direzione anteriore dove esse prendono attacco alla fascia del bulbo. Articolo creato l’1 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Vasi e nervi delle vie lacrimali

    Le arterie per i condotti e per il sacco lacrimale sono rami delle arterie palpebrali mediali. Quelle per il condotto nasolacrimale, oltre che dalle palpebrali mediali, derivano dall’arteria sfenopalatina. Le vene dei condotti e del sacco lacrimale sboccano principalmente nella vena angolare; quelle del condotto nasolacrimale sono tributarie della vena sfenopalatina. I vasi linfatici delle vie lacrimali sono tributari della rete linfatica delle palpebre in alto e di quella delle fosse nasali in basso. I nervi sono rami dell’infratrocleare; il canale nasolacrimale riceve anche rami dai nervi alveolari anterosuperiori. Articolo creato il 3 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Occhio

    Muscolo obliquo inferiore dell’occhio (o bulbo oculare)

    Il muscolo obliquo inferiore dell’occhio (o bulbo oculare) è innervato dal nervo oculomotore comune (III paio dei nervi encefalici). La sua azione principale è quella di spostare il polo posteriore del bulbo in basso e medialmente, ruotando di conseguenza il polo anteriore dell’occhio in alto e lateralmente. Origina a livello dell’angolo infero-mediale dell’orbita, dall’osso mascellare, immediatamente sotto alla fossa del sacco lacrimale. Si dirige lateralmente e in dietro, incrociando dal di sotto il muscolo retto inferiore. Abbraccia ad ansa la faccia inferiore del bulbo oculare per andare a inserirsi nell’emisfero posteriore, sul quadrante infero-laterale della sclera. Articolo creato l’1 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.