Medicina legale
Rigor mortis (o rigidità cadaverica)
Rigor mortis: cos’è, fasi di insorgenza, stabilizzazione e risoluzione, meccanismo, legge di Nysten e fattori che lo influenzano.
Figure giuridiche del medico
Le figure giuridiche del medico, che si realizzano solamente nell’ambito delle ore di lavoro, sono tre: Pubblico Ufficiale, disciplinato dall’ex articolo 357 c.p.: agli effetti della legge penale sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una pubblica funzione (attività svolta da un soggetto non nel proprio interesse ma nell’interesse dalla collettività) legislativa, giudiziaria o amministrativa. Agli stessi effetti è pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzati dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi. Incaricato di Pubblico Servizio, disciplinato dall’ex articolo 358 c.p.: agli effetti della legge Penale,…
Comportamento vittimogeno
In criminologia l'attenzione posta alla vittima ed al suo ruolo, più o meno attivo o passivo che sia stato, è di fondamentale importanza per capire la genesi e lo sviluppo dell'evento criminale. Agli inizi della criminologia, l'attenzione veniva riposta completamente sul criminale o sull'azione deviante, mentre la vittima veniva percepita come totalmente passiva ed in balia degli eventi. Quando è stato rilevato che alcuni soggetti avevano avuto delle "responsabilità" per la propria vittimizzazione (ad es., avevano provocato l'aggressore oppure avevano ignorato dei segnali di pericolo) il "focus" di indagine si è spostato, comprendendo tutti gli attori della scena criminale.
Lesioni da arma bianca
Si definiscono lesioni da arma bianca quelle prodotte sui tessuti da strumenti appuntiti e/o taglienti. Il termine “bianca” trae origine dal fatto che si tratta di un’arma nobile che determina un modesto sanguinamento esterno nei confronti della più estesa emorragia interna. Si distinguono in tale gruppo le lesioni prodotte da armi da punta, da taglio, da punta e taglio e da fendente. L’azione dell’arma è rappresentata da un meccanismo di pressione, strisciamento e rotazione, ciascuno singolarmente o in combinazione tra loro. È importante, nel vivente, fotografare la lesione perché da subito si assiste a fenomeni riparativi (ove possibile). Articolo creato il 23 gennaio 2014. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Malattie professionali
In senso medico sono malattie professionali (o malattie del lavoro o tecnopatie) i processi morbosi che derivano da un’esposizione protratta agli effetti nocivi del lavoro, cioè quelle manifestazioni cliniche dovute all'azione lenta e ripetuta nel tempo di agenti patogeni legati al lavoro stesso.
Violenza sessuale
La violenza sessuale è la costrizione mediante violenza o minaccia a compiere o subire atti sessuali. È un reato che fa parte dei delitti contro la libertà personale, disciplinato dall’articolo 609 bis del Codice Penale che sancisce che chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità, costringa taluno a compiere o subire atti sessuali, è punito con la reclusione da 5 a 10 anni. Alla stessa pena soggiace chi induce taluno a compiere o subire atti sessuali: 1) Abusando delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa al momento del fatto.
Cartella clinica
La cartella clinica è un atto pubblico di fede privilegiata (“fede privilegiata” significa che il contenuto è confutabile solo con la prova contraria); deve essere redatta da un Pubblico Ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede ai sensi dell’articolo 2699 del Codice Civile. La cartella clinica ha funzione di diario dell’intervento medico e dei relativi fatti clinici che caratterizzano il ricovero di un paziente fino alla sua dimissione; i fatti devono essere annotati conformemente al loro verificarsi (onde evitare il reato di falso ideologico). La cartella clinica deve contenere: Generalità del paziente, accertate con esibizione di un documento di riconoscimento valido. Data d’ingresso in ospedale ed ora del ricovero. Nominativi delle…
Lesioni da arma da fuoco
Le lesioni da arma da fuoco sono studiate dalla balistica. Nel determinare il danno quello che conta non è tanto il calibro quanto la velocità dei proiettili (può arrivare a 340 m/s). Le indagini hanno lo scopo di consentire di risalire a: Tipo di arma usata e calibro. Numero di colpi esplosi. Distanza dallo sparo. Posizione reciproca tra vittima e sparatore. Velocità della morte dopo lo sparo. Eventuale tempo di sopravvivenza della vittima. La balistica generale si occupa del funzionamento delle armi. L’arma da fuoco è definita giuridicamente dalla legge 10/1975 (“Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi, delle munizioni e degli esplosivi”) secondo la quale è…
Colpo di sole
Il colpo di sole è molto simile al colpo di calore, dal quale si distingue per la specificità legata all’azione prodotta dalle radiazioni solari (effetto attinico e termico) sulla nuca dell’individuo esposto. La sintomatologia è la stessa del colpo di calore, alla quale si unisce, talvolta, la presenza di allucinazioni ed una maggiore incidenza di manifestazioni psico-nervose (irritabilità, amnesia, cecità e simili). All’autopsia spicca l’evidenza di una congestione meningo-encefalica con edema ed emorragie diffuse ed aumento del liquor. Articolo creato il 31 gennaio 2014. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Procreazione medicalmente assistita
La locuzione procreazione medicalmente assistita sta ad indicare il ricorso a tecniche e procedure (inseminazione, fecondazione) aventi la finalità di rispondere alle richieste di coppie sterili di essere medicalmente assistite nell’esercizio del diritto alla procreazione. Le tecniche attualmente disponibili sono: GIFT (gametes intrafallopian transfer), che prevede il prelievo di spermatozoi e di ovociti ed il loro trasferimento intratubarico mediante intervento laparoscopico. È preceduta da iperstimolazione ovarica controllata e da opportuna preparazione del seme. Per lo più impiegata in donne ultraquarantenni e in caso di particolari forme di sterilità (idiopatica, cervicale) e di endometriosi. ICSI (iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi), con la quale si procede all’introduzione dello spermatozoo nel citoplasma di un…