Istologia
Tessuto connettivo denso (o compatto)
Nel tessuto connettivo denso (o compatto) le fibre collagene predominano sulle altre due componenti, cellule e sostanza fondamentale amorfa, e sono raccolte in grossi fasci stipati. Per questo motivo il tessuto connettivo denso è definito anche tessuto connettivo fibroso.
Tessuto adiposo bianco (o giallo o uniloculare o ordinario o comune)
Il tessuto adiposo bianco (o giallo o uniloculare o comune o ordinario) costituisce la maggior parte del grasso dell’organismo. Il suo colore varia dal bianco al giallo a seconda dei lipidi accumulati; il colore giallo è anche conferito dalla presenza di carotenoidi ed altri pigmenti lipocromici.
Cellule satelliti (o amficiti)
Le cellule satelliti (o amficiti) sono elementi appiattiti di aspetto epiteliale che hanno il medesimo significato di cellule di Schwann ma si trovano nei gangli encefalo-spinali e viscerali. La superficie plasmatica profonda, rivolta verso il corpo cellulare (o pirenoforo) delle cellule principali dei gangli, presenta numerose irregolarità che si adattano alle digitazioni dei neuroni. Alle cellule satelliti che circondano il pirenoforo fanno seguito cellule dello stesso tipo che avvolgono l’assone delle cellule principali per continuare in comuni cellule di Schwann. Articolo creato il 7 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Cartilagine ialina
La cartilagine ialina è il tipo più diffuso di cartilagine ed è così chiamata perché a fresco appare come una massa traslucida, opalescente, di colore bianco-bluastro; è dotata di un certo grado di elasticità. Il suo nome deriva dal greco “hyalos” (= vetro).
Placca motrice (o sinapsi neuromuscolare)
La fibra muscolare si contrae in risposta ad un impulso che vi giunge tramite l’assone di una fibra nervosa di moto. La membrana plasmatica della fibra muscolare è strutturalmente simile al plasmalemma degli altri tipi cellulari; è elettricamente polarizzata e quando è eccitata da uno stimolo appropriato, di solito portato da una fibra nervosa, diventa depolarizzata e si verifica la contrazione muscolare. La zona di contatto tra fibra nervosa e fibra muscolare, attraverso la quale l’impulso passa da un tipo cellulare all’altro, prende il nome di placca motrice (o sinapsi neuromuscolare).
Colorazione con ematossilina-eosina
L’ematossilina è una sostanza vegetale che viene estratta dal legno di campeggio (Haematoxylon campechianum). Non è di per sé un colorante, ma diventa tale per ossidazione ad emateina. L’emateina esercita attività tintoriale in presenza di un mordenzatore che di solito è un allume. Trattandosi di colorante basico, questo ha affinità per le sostanze acide, ossia basofile. Si spiega così come esso colori in blu violaceo i nuclei, la mucina e le sostanze fondamentali dei connettivi ad alto tenore di mucopolisaccaridi, come la matrice cartilaginea. L’eosina, che è un derivato dell’anilina e viene usata come colorante di contrasto, è un colorante acido che tinge in rosa la maggioranza delle strutture citoplasmatiche…
Neurone
Il neurone (o cellula nervosa) è l’unità strutturale e funzionale del tessuto nervoso. In rapporto alla funzione di tale tessuto nella vita di relazione, i neuroni assumono una morfologia caratteristica e tra di essi si stabiliscono rapporti, chiamati sinapsi, specializzati a trasmettere gli impulsi da un elemento all’altro del sistema. A livello della sinapsi non vi è continuità protoplasmatica tra le cellule.
Epitelio cubico semplice (o isoprismatico)
L'epitelio cubico semplice (o isoprismatico) è formato da cellule di forma prismatica (a volte a forma di tronco di piramide a funzione secernente e quindi lo si chiama epitelio ghiandolare o piramidale) e si può presentare ciliato o non ciliato.
Oligodendroglia
L’oligodendroglia è costituita da piccole cellule munite di un modesto numero di sottili prolungamenti scarsamente ramificati e spesso con una superficie nodosa. Il citoplasma degli oligodendrociti è caratterizzato da un’elevata concentrazione di microtubuli, che sono presenti in numero più elevato che in qualsiasi altra cellula nervosa o gliale. Rispetto agli astrociti, la cromatina degli oligodendrociti è più densa e omogenea; il nucleo è più piccolo e rotondeggiante. Gli oligodendrociti circondano i corpi cellulari dei neuroni e si distribuiscono in lunghe file lungo i tratti del sistema nervoso centrale.
Epitelio di transizione
L’epitelio di transizione è un epitelio che si trova nelle vie urinarie (vescica, uretere e parte superiore dell’uretra) nelle quali il numero di strati e la forma delle cellule variano a seconda dello stato funzionale (distensione o contrazione) dell’organo. Quando la vescica è vuota (contratta), l’epitelio assomiglia ad un epitelio stratificato cubico; gli elementi più profondi hanno forma cubica o cilindrica; ad essi seguono verso la superficie parecchi strati di cellule irregolarmente poliedriche, mentre lo strato superficiale è formato da grandi elementi squamosi, con una superficie libera convessa. Quando la vescica si distende per accumulo di urina, le cellule si appiattiscono ed in una certa misura scivolano le une tra…