Farmacologia e tossicologia clinica
Escrezione dei farmaci
L'escrezione dei farmaci può avvenire tramite il rene, il fegato, i polmoni, le feci, il sudore, la saliva e il latte. Infine, ci può essere escrezione anche attraverso le ghiandole sudoripare e attraverso i peli (come per l’arsenico).
Azione farmacologica
Un farmaco introdotto nell’organismo può comportarsi in due modi: come sostanza inerte, se non interferisce in alcun modo con le cellule, o come farmaco, se è in grado di far variare una o più attività funzionali. L’effetto è di solito dose-dipendente, ossia aumenta all’aumentare della dose, ma può anche rispondere alla legge del tutto o nulla, cioè può essere assente o presente per una dose-limite.
