Vestibolo della bocca
Il vestibolo della bocca è una cavità che comunica anteriormente con l’esterno tramite la rima buccale e prosegue in dietro nella cavità buccale propriamente detta. Ha una forma a ferro di cavallo, con la convessità volta in avanti.
Presenta una parete esterna formata dalle labbra e dalle guance e una parete interna data dalle due arcate gengivodentali.
Le due pareti continuano l’una nell’altra in corrispondenza del fornice (o solco) vestibolare superiore e del fornice (o solco) vestibolare inferiore. Entrambi questi solchi sono percorsi, sulla linea mediana anteriore, da due pieghe della mucosa, i frenuli del labbro superiore, più sviluppato, e del labbro inferiore. Posteriormente, i solchi vestibolari superiore e inferiore confluiscono nel fondo del vestibolo dove fanno sporgenza medialmente il rilievo del processo coronoideo della mandibola e lateralmente quello determinato dal margine anteriore del muscolo massetere.
Quando le due arcate gengivodentali combaciano (occlusione), il vestibolo comunica con la cavità buccale per mezzo degli spazi interdentali e di quelli retrodentali. Gli spazi retrodentali, in numero di quattro, sono limitati in avanti dalle facce posteriori degli ultimi denti molari, in alto e in basso dalle gengive poste dorsalmente ai molari stessi, posteriormente dalla mucosa che tappezza il margine anteriore del ramo della mandibola.
Annessa al vestibolo della bocca è la ghiandola parotide il cui dotto escretore (dotto parotideo di Stenone) attraversa lo spessore della guancia e si apre nella parete laterale del vestibolo stesso, di fronte al 2° dente molare superiore.
Articolo creato il 12 agosto 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.