Vene porte accessorie
Le vene porte accessorie sono gruppi di piccole vene che si portano al fegato indipendentemente dalla vena porta e solitamente si aprono in una diramazione intraepatica di questa. Si distinguono i seguenti gruppi di vene porte accessorie: vene del legamento gastroepatico, vene cistiche, vene del legamento falciforme, vene del legamento coronario, vene paraombelicali, vene nutritizie dei condotti biliferi, dei rami della vena porta e dell’arteria epatica, vene del piccolo epiploon. Di queste, rivestono particolare importanza le vene del legamento falciforme e le vene paraombelicali per le anastomosi che contraggono con vasi tributari del circolo venoso generale.
Le vene del legamento falciforme nascono dalla faccia inferiore del diaframma dove si anastomizzano con i rami delle vene freniche inferiori, percorrono il legamento falciforme e discendono sulla faccia superiore del fegato dove terminano.
Le vene paraombelicali originano con 4-5 radici dalla parete addominale nella regione ombelicale dove si anastomizzano con rami delle vene epigastriche superficiali, delle vene epigastriche inferiori e della vena epigastrica superiore sinistra; si portano al fegato seguendo il legamento rotondo e qui terminano in corrispondenza del margine anteriore dell’organo e della fossa della vena ombelicale.
I rami anastomotici di tali vene sono ordinariamente rappresentati da vasi assai piccoli ma, in caso di ostruzione del circolo portale, aumentano enormemente di volume costituendo canali derivativi che drenano il sangue dal fegato in direzione del diaframma e della parete addominale.
Articolo creato il 7 settembre 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.