Vene polmonari
Le vene polmonari conducono il sangue arterioso dai polmoni all’atrio sinistro del cuore. Due per lato, superiore e inferiore, si portano medialmente dal rispettivo polmone all’atrio sinistro del cuore, le superiori con decorso obliquo in basso e in dentro, le inferiori con decorso trasversale. Le vene polmonari destre, che si abbozzano in numero di tre, superiore, media e inferiore, una per ciascun lobo del polmone destro, si riducono poi anch’esse a due per la confluenza della vena media con la vena polmonare superiore.
Hanno in media una lunghezza di 1,5 cm e un diametro di 13-16 mm; quelle di destra sono più grosse di quelle di sinistra. Posseggono parete sottile, ricca di fibre elastiche, con scarsi elementi muscolari.
Sboccano nella parete postero-superiore dell’atrio sinistro, le vene polmonari destre vicino al setto interatriale, le vene polmonari sinistre al limite con la parete laterale. In prossimità della loro terminazione sono avvolte dal pericardio; in questa porzione intrapericardica le fibre muscolari dell’atrio sinistro si prolungano alquanto sulla loro parete con decorso spiraliforme. Non posseggono valvole.
Nei due lati le vene superiori stanno davanti e inferiormente all’arteria e al bronco, le vene inferiori alquanto posteriormente e inferiormente al bronco. Le vene polmonari destre hanno rapporti anteriormente con la vena cava superiore, con il nervo frenico e con l’atrio destro; le vene polmonari sinistre hanno rapporto posteriormente con l’aorta toracica.
Durante il loro tragitto le vene polmonari ricevono rami venosi bronchialie mediastinici.
Articolo creato il 12 agosto 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.