Vena iliaca esterna
La vena iliaca esterna raccoglie il sangue refluo dall’arto inferiore e dalla parete addominale. Inizia immediatamente dietro il legamento inguinale come diretta continuazione della vena femorale dopo che questa, superata la lacuna dei vasi, penetra nella pelvi. Decorre in alto, in dietro e medialmente, coperta dal peritoneo, seguendo il margine mediale del muscolo psoas. Termina a livello dell’estremo superiore dell’articolazione sacroiliaca unendosi alla vena iliaca interna per formare il tronco della vena iliaca comune. I suoi rapporti corrispondono a quelli dell’arteria omonima di cui è satellite, essendole situata dapprima medialmente e, più in alto, posteriormente. Ha diametro medio di 13 mm e, non costantemente, 1 o 2 valvole per lo più insufficienti.
Tronco d’origine della vena iliaca esterna è la vena femorale.
Rami affluenti diretti della vena iliaca esterna sono:
- Vena epigastrica inferiore.
- Vena circonflessa iliaca profonda.
Per il contributo di questi vasi, la vena iliaca esterna che facendo seguito alla vena femorale trasporta sangue refluo dall’arto inferiore, dalla regione genitale, dal circolo superficiale dell’addome, riceve sangue venoso anche da altre formazioni anatomiche, sia superficiali che profonde, della parete addominale.
Articolo creato l’8 settembre 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.