Vasi e nervi del pene
Indice
Arterie del pene
Le arterie per le formazioni erettili del pene derivano dalle arterie pudende interne e sono rappresentate dalle due arterie del pene, ciascuna delle quali fornisce: l’arteria profonda del pene, che decorre profondamente lungo ciascun corpo cavernoso, l’arteria bulbouretrale, destinata al bulbo dell’uretra, e l’arteria uretrale, che percorre longitudinalmente il corpo spongioso dell’uretra, situata ventralmente al canale uretrale. Agli involucri del pene si distribuiscono le arterie pudende esterne (rami delle arterie femorali) e le arterie dorsali del pene, che rappresentano i rami terminali delle arterie del pene e decorrono nel solco dorsale del pene, ai lati della vena dorsale profonda impari, coperte dalla fascia del pene.
Vene del pene
Le vene sono rappresentate da un sistema di vene superficiali e da un sistema di vene profonde. Le prime confluiscono in massima parte nella vena dorsale superficiale, impari e mediana, situata nello strato sottodartoico; giunta in prossimità della radice del pene essa contrae anastomosi con la rete venosa della parete dell’addome e termina nella vena grande safena o nella vena femorale di sinistra o di destra, o più raramente, dopo essersi biforcata, nella safena dei due lati. Le vene profonde, che originano dai corpi cavernosi, sono tributarie dei seguenti vasi:
- La vena dorsale profonda, impari e mediana, decorre nel solco dorsale del pene, coperta dalla fascia peniena e raggiunge il plesso pudendo passando fra il margine inferiore della sinfisi pubica e il legamento trasverso della pelvi; la vena dorsale profonda raccoglie tutto il sangue del corpo cavernoso del glande e parte di quello dei corpi cavernosi del pene e dell’uretra per mezzo di rami perforanti e circonflessi.
- Le vene profonde o centrali originano dalla parte posteriore dei corpi cavernosi del pene e si scaricano, quasi sempre, direttamente nelle vene pudende interne.
- Le vene uretrali e bulbouretrali raccolgono parte del sangue dal corpo spongioso dell’uretra e terminano nel plesso pudendo o direttamente nelle vene pudende interne.
Vasi linfatici del pene
I linfatici superficiali, seguendo il decorso della vena dorsale superficiale, si gettano nei linfonodi inguinali superficiali (gruppo supero-mediale).
I linfatici profondi, che originano dal glande dove formano una ricchissima rete, vengono raccolti da tronchi collettori che decorrono insieme alla vena dorsale profonda e terminano, anch’essi, nei linfonodi inguinali superficiali. Alcuni vasi linfatici possono raggiungere direttamente i linfonodi inguinali profondi o quelli iliaci esterni, attraverso l’anello femorale.
Nervi del pene
I nervi del pene sono numerosissimi: quelli superficiali sono rappresentati dal nervo spermatico esterno del genitofemorale, dal ramo genitale del nervo ileoinguinale e, principalmente, dal nervo perineale superficiale e dal nervo dorsale del pene (rami del nervo pudendo). Le terminazioni nervose sensitive, particolarmente abbondanti in corrispondenza del glande e del frenulo del prepuzio, sono in massima parte corpuscolate (corpuscoli tattili di Meissner, corpuscoli genitali di Krause, ecc.). I nervi profondi, destinati agli organi erettili, provengono dal nervo pudendo tramite i nervi dorsali del pene, che decorrono insieme alle arterie dorsali e alla vena dorsale profonda, e i nervi perineali profondi, i quali sono destinati anche all’innervazione dei muscoli ischio- e bulbocavernosi. Gli organi erettili sono anche provvisti di una ricca innervazione simpatica, che deriva dal plesso ipogastrico, e parasimpatica appartenente al parasimpatico sacrale. Il simpatico svolge un’azione vasocostrittrice e il parasimpatico un’azione vasodilatatrice.