Valvola ileocecale
La valvola ileocecale è chiamata anche ileocecocolica in quanto le tre parti dell’intestino contribuiscono alla sua formazione. È formata da due spesse pieghe, labbro superiore e labbro inferiore che sporgono nel cieco e, con il loro margine libero, delimitano una fessura orizzontale, l’orifizio ileocecale. Il labbro superiore, semilunare, è orientato come una lamina trasversale; il labbro inferiore, più ampio, ha forma semiellittica e orientamento obliquo, quasi prossimo al piano verticale. In corrispondenza delle estremità anteriore e posteriore dell’orifizio ileocecale, i labbri si riuniscono per formare le commessure della valvola che proseguono in avanti e in dietro in due lamine, denominate frenuli. I solchi esterni che separano il cieco dal colon ascendente corrispondono al margine aderente dei frenuli.
Date le caratteristiche della sua costituzione, la valvola ileocecale consente il libero afflusso del contenuto intestinale dall’ileo al cieco e impedisce il reflusso. La sua tenuta non è peraltro perfetta; la valvola è insufficiente specie nel bambino.
Articolo creato il 15 agosto 2011.
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