Tubuli retti e rete testis
I tubuli retti rappresentano l’inizio delle vie spermatiche e sono contenuti nel testicolo: fanno bruscamente seguito ai segmenti terminali dei tubuli seminiferi ed emergono dall’apice dei lobuli testicolari. Ciascun tubulo retto è rappresentato da un canalicolo del diametro di 20-90 µm. Dopo un breve decorso rettilineo in seno al mediastino (200-400 µm), i tubuli retti si anastomizzano fra loro per costituire la rete testis.
La rete testis è formata da un complicato sistema di canalicoli e di lacune irregolari ampiamente anastomizzate, scavate nel tessuto connettivo del mediastino testicolare. L’ampiezza dei canalicoli e delle lacune varia da 20 µm a 300 µm; il loro lume è sovente attraversato da tralci cilindrici (corde della rete testis) che probabilmente controllano il grado di distensione di questo sistema cavitario. Dalla rete testis prendono origine 10-15 condottini efferenti che emergono dalla superficie posteriore e superiore del testicolo e formano la testa dell’epididimo.
La vascolarizzazione e l’innervazione dei tubuli e della rete testis sono analoghe a quelle del testicolo di cui queste formazioni fanno parte.
Articolo creato l’1 novembre 2011.
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