Superficie cellulare
Le cellule entrano in contatto col mondo esterno attraverso la superficie cellulare.
Le cellule sono in grado di riconoscere altre cellule come entità facenti parte di uno stesso soggetto o come strutture estranee, di inviare e ricevere segnali chimici e fisici e di aderire ad altre cellule o a sostanze presenti negli spazi extracellulari.
Il riconoscimento cellula-cellula dipende dai glicolipidi e dalle glicoproteine di membrana. In alcuni casi tali molecole sono marcatori che identificano le cellule come entità facenti parte di un singolo individuo o di un determinato tipo di tessuto.
Il riconoscimento delle molecole di superficie come materiale estraneo dà l’avvio ad una risposta immunitaria che normalmente porta alla distruzione della cellula invadente. Un esempio classico è il rigetto dei trapianti d’organo: le cellule dell’organo trapiantato sono riconosciute come estranee all’organismo ricevente che, quindi, dà l’avvio ad una risposta immunitaria che uccide le cellule trapiantate. Ciò è possibile grazie a delle proteine di superficie che vanno a costituire il complesso maggiore di istocompatibilità (MHC).
Un altro esempio di gruppi di riconoscimento è dato dai gruppi sanguigni. L’appartenenza ad uno dei gruppi (A, B, AB o 0) dipende dalla presenza o meno di alcune proteine sulla superficie cellulare degli eritrociti.
Gruppi di riconoscimento simili sono coinvolti nelle interazioni tra spermatozoo e cellula-uovo.
La comunicazione fra cellule si basa su glicoproteine di membrana che fungono da recettori, in grado di riconoscere e legare una molecola-segnale quale un ormone o un neurotrasmettitore. I recettori di superficie sono coinvolti anche nell’ancoraggio delle cellule alla matrice extracellulare e nell’endocitosi mediata da recettori.
Altre glicoproteine sono specializzate nei fenomeni di adesione cellulare. Alcune di queste funzioni dipendono dall’interazione tra singole molecole di glicoproteina presenti su cellule adiacenti, oppure tra cellule e matrice extracellulare. Altre modalità di adesione sono dipendenti da una disposizione altamente specializzata di proteine di membrana, glicoproteine e lipidi che formano giunzioni cellulari di vario genere.
Articolo creato il 25 febbraio 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.