Sperimentazione
Dopo la sua preparazione, il farmaco viene sottoposto a sperimentazione, riconosciuta dal Ministero della Sanità, con lo scopo di valutare se la sostanza può determinare effetti terapeutici e per controllare l’eventuale presenza di effetti tossici.
La sperimentazione viene suddivisa in preclinica e clinica.
La sperimentazione preclinica viene adoperata verso animali da esperimento, per poter avere la garanzia che il prodotto non sia tossico e per osservare la sua reale efficacia funzionale. Effettuata questa sperimentazione, i risultati sono inviati ad organi preposti al controllo della stessa che possono decidere di procedere alla sperimentazione sull’uomo, la sperimentazione clinica.
Articolo creato il 2 marzo 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.