Rapporti del cuore
Il cuore è situato nel mediastino anteriore dove, attraverso il pericardio, contrae rapporti con formazioni e organi del torace; inoltre, con l’interposizione del diaframma, ha rapporti con organi della loggia sottofrenica della cavità addominale. Si distinguono rapporti della faccia anteriore, del margine ottuso, della faccia postero-inferiore, della base e dell’apice.
La faccia anteriore del cuore è in rapporto con la superficie posteriore del corpo dello sterno e con le cartilagini costali dalla 3a alla 6a. Da queste la separano, per gran parte, i seni pleurali costomediastinici e i margini anteriori dei polmoni. Soltanto una piccola zona triangolare di questa faccia, corrispondente al ventricolo destro, è in contatto, attraverso il solo pericardio, con la parete sterno-costale.
La faccia postero-inferiore del cuore riposa sul centro tendineo del diaframma tramite il quale ha rapporti con il lobo sinistro del fegato e con il fondo dello stomaco quando l’organo, in condizioni di riempimento, s’innalza e si addossa alla concavità del diaframma.
Il margine ottuso del cuore è in rapporto, attraverso la pleura mediastinica, con la faccia mediale del polmone sinistro che lo accoglie in una ampia depressione denominata fossa cardiaca.
La base del cuore ha rapporti, a destra, attraverso la pleura mediastinica, con la faccia mediale del polmone destro, in dietro e a sinistra con i linfonodi mediastinici, l’esofago, il nervo vago di sinistra. Ha inoltre rapporti a distanza con la vena azigos, il nervo vago di destra, il dotto toracico, l’aorta toracica, tutti organi e formazioni che, insieme con i primi, occupano il mediastino posteriore.
L’apice del cuore, che volge in avanti e a sinistra, ha rapporti con la parete anteriore del torace mediati dal margine anteriore del polmone sinistro e dal seno pleurico costomediastinico di sinistra.
Sulla parete del torace la posizione dell’apice del cuore corrisponde a quella del battito cardiaco (itto della punta) che, di solito, è visibile e palpabile nel 5° spazio intercostale, a 6-8 cm dalla linea mediosternale, ovvero 1 cm all’interno della linea emiclaveare sinistra.
Articolo creato il 30 gennaio 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.