Omissione di soccorso
Il reato di omissione di soccorso è disciplinato dall’articolo 593 del Codice Penale che sancisce che chiunque, trovando abbandonato o smarrito un fanciullo minore degli anni 10, o un’altra persona incapace di provvedere a se stessa, per malattia di mente o di corpo, per vecchiaia o per altra causa, ometta di darne immediato avviso all’autorità è punito con la reclusione fino a 1 anno o con la multa fino a 2.500 euro. Alla stessa pena soggiace chi, trovando un corpo umano che sia o sembri inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in pericolo, omette di prestare l’assistenza occorrente o di darne immediato avviso all’autorità. Se da siffatta condotta del colpevole ne deriva una lesione personale, la pena è aumentata; se ne deriva la morte la pena è raddoppiata.
È importante capire cosa la giurisprudenza intenda col termine “trovare”: si assegna a questo termine la situazione per la quale il soggetto percepisca lo stato di necessità del malcapitato, non è quindi necessario che vada a cercarlo.
Nell’ambito dell’omissione di soccorso rientra anche la situazione del medico che viene chiamato telefonicamente e non si reca a prestare soccorso. Se questi si trovi in ferie, in vacanza, ecc. o non intenda provvedere, previa valutazione delle circostanze e della possibilità, potrà chiamare il 118 oppure consigliare al soggetto di recarsi al pronto soccorso.
L’omissione di soccorso è un reato di pericolo: affinché si configuri il reato non è necessario che vi sia un danno e, nel caso in cui questo accada (lesioni o morte), è evidente che il danno deve esser conseguenza dello stato di malessere in cui si trovava il soggetto bisognoso. Se il soggetto morisse investito da una macchina perché nessuno lo ha aiutato ad alzarsi dopo esser inciampato è chiaro che la morte si configurerebbe come morte seguente ad un altro delitto, in questo caso l’omissione di soccorso.
La legge 72/2003, in considerazione dei cosiddetti “pirati della strada” che, dopo aver investito non prestano soccorso, ha apportato modifiche per l’omissione di soccorso: sono state aggravate le pene con la reclusione da 3 mesi a 3 anni; è necessario fermarsi anche nel caso in cui vi sia solo danno alle cose con una multa da 250 a 1.000 euro (altrimenti chiunque direbbe che non si è fermato perché presumeva che non ci fossero danni alle persone).
Articolo creato il 3 gennaio 2014.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.