Muscolo peroniero lungo
Il muscolo peroniero lungo è il più superficiale e il più lungo dei due muscoli laterali della gamba. È innervato dal nervo peroniero superficiale (L4-S1) e con la sua azione flette plantarmente, abduce e ruota all’esterno il piede. Agisce anche sulla volta plantare accentuandone la curvatura.
Origina dalla porzione antero-laterale della testa della fibula, dal terzo superiore della faccia e del margine laterale dello stesso osso, nonché dal condilo laterale della tibia, dalla fascia crurale e dai circostanti setti intermuscolari. I fasci muscolari si portano verticalmente in basso; continuano in un lungo tendine d’inserzione che passa dietro al malleolo laterale, lo circonda da dietro in avanti, attraversa in direzione antero-mediale la faccia plantare del piede e va a terminare sulla tuberosità del 1° osso metatarsale, sul 1° osso cuneiforme e sulla base del 2° osso metatarsale.
Nella gamba è in rapporto anteriormente con i muscoli estensore lungo delle dita e peroniero anteriore; posteriormente corrisponde al muscolo soleo e al muscolo flessore lungo dell’alluce. Nel collo del piede ricopre il muscolo peroniero breve, con il quale è contenuto in una guaina fibrosa (retinacoli dei muscoli peronieri) inizialmente unica ma che successivamente, a livello del calcagno, si sdoppia in due guaine distinte entro le quali i tendini possono scorrere grazie alla presenza di una guaina mucosa. Nella pianta del piede il tendine del peroniero lungo, ricoperto dal legamento calcaneo-cuboideo, percorre il solco dell’osso cuboide dove è circondato da una seconda guaina mucosa.
Articolo creato il 20 aprile 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.