Muscolo estensore comune delle dita della mano
Il muscolo estensore comune delle dita della mano è un muscolo epicondiloideo, quindi un muscolo posteriore superficiale dell’avambraccio.
È innervato dal nervo radiale (C6-C8) e con la sua azione estende le ultime quattro dita e coopera all’estensione della mano.
È il più laterale dei muscoli superficiali. Origina dalla faccia posteriore dell’epicondilo, dalla fascia antibrachiale e dai setti che lo dividono esternamente dall’estensore radiale breve del carpo e internamente dall’estensore proprio del mignolo. Al di sotto della metà dell’avambraccio, il muscolo si divide in tre fasci di cui quello laterale dà origine a due tendini e ciascuno degli altri a uno. I quattro tendini che in tal modo si formano passano per il 4° condotto del legamento dorsale del carpo e divergono quindi per portarsi alle ultime quattro dita. Ciascun tendine, sulla faccia dorsale della 1a falange, si divide in tre linguette di cui quella media si fissa alla faccia dorsale della base della 2a falange, mentre quelle laterale e mediale convergono e si riuniscono per connettersi alla base della 3a falange. A livello del metacarpo i quattro tendini sono uniti l’uno all’altro da tre fasci obliqui, detti giunture tendinee.
L’estensore comune delle dita si pone superficialmente in rapporto con la fascia antibrachiale, con il legamento dorsale del carpo e con la fascia dorsale superficiale della mano; profondamente è in relazione con i muscoli supinatore, abduttore lungo, estensore breve e lungo del pollice e con l’articolazione radiocarpica.
Articolo creato il 15 marzo 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.