Ghiandole sudoripare apocrine
Le ghiandole sudoripare apocrine sono poco rappresentate; si trovano solo in alcune sedi quali l’ascella, l’inguine, l’areola mammaria, il monte di Venere, la regione sottombelicale, le grandi labbra, lo scroto e il perineo. Nella femmina esse sono più diffuse che nel maschio e nei negri sono tre volte più numerose che nei bianchi. Tra le ghiandole sudoripare apocrine ci sono la ghiandola mammaria, le ghiandole perianali, le ghiandole ceruminose del meato acustico esterno e le ghiandole di Moll del margine palpebrale.
La secrezione di queste ghiandole è continua e il secreto, accumulatosi nel lume, viene eliminato per contrazione delle cellule mioepiteliali innervate da fibre adrenergiche. Il sudore apocrino è un liquido opaco, alcalino, ricco di varie sostanze organiche (glucidi, proteine, lipidi) e inorganiche (particolarmente ferro). La presenza di acidi grassi esterificati può far variare il suo colore dal latteo, come si rileva caratteristicamente a livello ascellare, in giallastro, come nel cerume.
Per quanto riguarda il caratteristico odore del secreto, si pensa che esso si liberi dopo l’emissione, in seguito a fenomeni di decomposizione batterica che hanno luogo sulla superficie cutanea.
Come il letto ungueale e le ghiandole sebacee, le ghiandole sudoripare apocrine sono fornite di fitte reti capillari.
Gli alveoli delle ghiandole sebacee e i glomeruli delle ghiandole sudoripare sono avvolti da plessi nervosi perialveolari o periglomerulari, costituiti da fibre che perdono la guaina mielinica in prossimità degli adenomeri ghiandolari. Nelle ghiandole sudoripare, in particolare, esistono numerose terminazioni adrenergiche a livello dello strato di cellule mioepiteliali dei glomeruli; tramite questi elementi, l’impulso nervoso può determinare una rapida emissione del secreto. Le cellule secernenti sono invece raggiunte da fibre colinergiche.
I materiali elaborati dalle ghiandole sudoripare (su) annesse alla epidermide (Ep) possono essere riversati direttamente in superficie (ghiandole sudoripare eccrine) o all’interno del follicolo pilifero (p) (ghiandole sudoripare apocrine).
Le ghiandole sudoripare eccrine (su) sono disseminate in tutta la cute, con rare eccezioni. Sono tubulari semplici e sono costituite da un tubulo non ramificato, la cui parte più profonda è raggomitolata su sè stessa a formare un glomerulo, mentre quella più superficiale costituisce il condotto escretore.
Le ghiandole sudoripare apocrine sono dislocate in ristrette zone (ascella, inguine, areola mammaria, regione perianale) sono anch’esse tubulari semplici simili alle precedenti e riversano il loro secreto nel canale pilo-sebaceo.
Sono visibili anche le ghiandole sebacee (se). (Colorazione Mallory Azan).
Fonte: Istituto di anatomia umana normale università degli studi di Bologna
Articolo creato il 14 gennaio 2012.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.