Ghiandola sottomandibolare
La ghiandola sottomandibolare, pari, è una ghiandola salivare maggiore che si trova nella regione sopraioidea accolta entro la loggia sottomandibolare, avvolta da una sottile capsula connettivale. Ciascuna ghiandola, del peso di 7-8 g, ha la forma di un prisma triangolare; vi si distinguono una faccia laterale, una faccia mediale e una faccia inferiore.
- La faccia laterale è in rapporto in avanti con la fossa sottomandibolare della mandibola e indietro con il muscolo pterigoideo interno; tra la superficie della ghiandola e la mandibola decorrono l’arteria e la vena sottomentale e si trovano alcuni linfonodi sottomandibolari; anche l’arteria faciale si pone in rapporto con la parte posteriore di questa faccia.
- La faccia mediale è in rapporto: con i muscoli miloioideo, ioglosso, stiloioideo e con il tendine intermedio del muscolo digastrico; sul muscolo ioglosso, la ghiandola sottomandibolare ricopre il nervo ipoglosso.
- La faccia inferiore è in rapporto con la fascia cervicale superficiale ed è incrociata dalla vena faciale anteriore. Dalla faccia mediale della ghiandola sorge un prolungamento anteriore che si porta in avanti, tra i muscoli ioglosso e miloioideo, potendo giungere a contatto della ghiandola sottolinguale.
Il dotto sottomandibolare (di Wharton) ha una lunghezza di 4-5 cm. Emerge dalla faccia mediale della ghiandola e si porta obliquamente in avanti, in alto e medialmente, insieme al prolungamento anteriore. Perviene così fino al solco sottolinguale, decorrendo sulla faccia interna della ghiandola sottolinguale, in rapporto con l’arteria sottolinguale e il nervo linguale. Sbocca nel solco sottolinguale, sull’apice della caruncola sottolinguale.
Articolo creato il 14 agosto 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.