Fasci del cordone posteriore del midollo spinale
I fasci del cordone posteriore del midollo spinale, fatta eccezione del fascio fondamentale posteriore che è un fascio a funzione associativa intersegmentale, sono fasci sensitivi costituiti dalle fibre radicolari posteriori di grosso calibro, nate dai neuroni a T dei gangli spinali omolaterali. Tali fibre infatti, entrate nella zona radicolare del midollo spinale si dividono ciascuna in un ramo ascendente ed uno discendente, che passano poi nel cordone posteriore del midollo spinale. Qui, i rami ascendenti formano due grossi fasci: il fascicolo gracile (di Goll) ed il fascicolo cuneato (di Burdach), che salgono all’encefalo recando gli impulsi della sensibilità tattile epicritica e della sensibilità propriocettiva cosciente del tronco e degli arti; i rami discendenti costituiscono due fasci di calibro minore: il fascio ovale (di Flechsig) e il fascio a virgola (dello Sculte), che sono destinati al corno posteriore del midollo spinale.
I fasci del cordone posteriore del midollo spinale sono: fascio fondamentale posteriore, fascicolo gracile (di Goll), fascicolo cuneato (di Burdach), fascio ovale (di Flechsig), fascio a virgola (di Schultze).
Indice
Fascio fondamentale posteriore
Il fascio fondamentale posteriore è posto nella profondità del cordone posteriore. Esso risulta formato da fibre che originano dalle cellule funicolari dell’apparato intersegmentale del corno posteriore e che, entrate nel fascio stesso, si dividono ciascuna in un ramo ascendente ed in uno discendente; tali rami, dopo aver percorso 2 o 3 segmenti spinali, abbandonano il fascio medesimo e passano nel corno posteriore del midollo spinale.
Fascicolo gracile (di Goll)
Il fascicolo gracile (di Goll) forma da solo la gran parte del cordone posteriore nella metà inferiore del midollo spinale. Questo fascicolo è costituito dai rami ascendenti che originano dalla biforcazione, entro la zona radicolare del midollo spinale, delle fibre radicolari posteriori dei nervi coccigeo, sacrali, e lombari e dei nervi toracici dal 12° al 5° incluso; esso inizia pertanto all’estremità inferiore del midollo spinale e, salendo verso l’alto, va via via ingrandendosi fino al 5° segmento toracico, donde prosegue verso l’alto mantenendo immutata la propria dimensione. Il fascicolo gracile si porta al midollo allungato, dove termina nel nucleo del fascicolo gracile.
Fascicolo cuneato (di Burdach)
Il fascicolo cuneato (di Burdach) fa la sua comparsa nel cordone posteriore, a lato del fascicolo gracile, nella metà superiore del midollo spinale. Andando verso l’alto, va sempre più ingrandendosi fino a diventare più voluminoso del fascicolo gracile stesso, rispetto al quale ha anche fibre nervose di calibro maggiore. Questo fascicolo è formato dai rami ascendenti di divisione delle fibre radicolari posteriori dei nervi toracici dal 4° al 1° e di quelli di tutti i nervi cervicali. Esso raggiunge il midollo allungato, dove mette capo al nucleo del fascicolo cuneato (o nucleo di Burdach).
Fascio ovale (di Flechsig)
Il fascio ovale (di Flechsig) è un fascio relativamente esile, situato nella parte più mediale del cordone posteriore del midollo spinale, dove è compreso tra il fascicolo gracile e il setto posteriore. Si estende dall’ultimo segmento cervicale all’estremità inferiore del midollo spinale. Questo fascio è costituito dai rami discendenti di divisione delle fibre radicolari posteriori, i rami ascendenti delle quali sono entrati nel fascicolo gracile o nel fascicolo cuneato. Esso, nel suo decoro verso il basso, cede costantemente fibre che si addentrano nel corno posteriore del midollo spinale.
Fascio a virgola (di Schultze)
Il fascio a virgola (di Schultze), in alto, è posto nella parte centrale del cordone posteriore del midollo spinale, tra il fascicolo gracile e il fascicolo cuneato; in basso, si trova lateralmente al fascicolo gracile. Esso è particolarmente sviluppato in corrispondenza del rigonfiamento cervicale e di quello lombare nel midollo spinale. Questo fascio è anch’esso formato, analogamente al fascio ovale, dai rami discendenti di divisione delle fibre radicolari posteriori i cui rami ascendenti hanno costituito il fascicolo gracile o il fascicolo cuneato. Lungo il suo cammino discendente, esso cede via via fibre che passano nel corno posteriore del midollo spinale.