Epitelio di transizione
L’epitelio di transizione è un epitelio che si trova nelle vie urinarie (vescica, uretere e parte superiore dell’uretra) nelle quali il numero di strati e la forma delle cellule variano a seconda dello stato funzionale (distensione o contrazione) dell’organo. Quando la vescica è vuota (contratta), l’epitelio assomiglia ad un epitelio stratificato cubico; gli elementi più profondi hanno forma cubica o cilindrica; ad essi seguono verso la superficie parecchi strati di cellule irregolarmente poliedriche, mentre lo strato superficiale è formato da grandi elementi squamosi, con una superficie libera convessa.
Quando la vescica si distende per accumulo di urina, le cellule si appiattiscono ed in una certa misura scivolano le une tra le altre, di modo che lo spessore dell’epitelio si riduce, il numero di strati che lo compongono diminuisce e la superficie aumenta notevolmente. Questo tipo di epitelio può essere definito plastico, per la sua capacità di adattarsi alle modificazioni di volume dell’organo.
Articolo creato il 27 febbraio 2010.
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