Dotto epatico comune
Il dotto epatico comune è quel tratto della via biliare principale che si estende tra il punto di unione dei dotti epatici destro e sinistro e l’origine del coledoco, dove cioè nel dotto epatico stesso confluisce il dotto cistico. Di solito il ramo destro dell’arteria epatica incrocia posteriormente l’origine del dotto epatico, più raramente gli passa al davanti. Il dotto epatico comune ha una lunghezza variabile dai 2 ai 3 cm e un calibro medio di 5 mm; è compreso nel peduncolo epatico, tra i due foglietti del legamento epatoduodenale. È situato anteriormente e a destra rispetto all’arteria epatica propria e decorre dall’alto in basso e leggermente verso sinistra, trovandosi sempre al davanti della vena porta. Il dotto cistico gli si affianca sul lato destro, per un tratto di 1,5-2 cm. Il dotto epatico risulta in avanti protetto da tutto lo spessore del lobo quadrato e può essere circondato da qualche linfonodo satellite.
Articolo creato il 15 agosto 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.