Classificazione dei recettori di membrana (o di superficie)
In base alla loro struttura, ai meccanismi di attivazione e di trasduzione del segnale, i recettori di membrana possono essere classificati in:
- Canali ionici; in base al meccanismo di apertura si distinguono in:
- Voltaggio-dipendenti.
- Ligando-dipendenti (o recettori-canale).
- Dipendenti da deformazione meccanica; sono canali attivati da stimoli meccanici di distensione o stiramento (ad esempio il canale del Na+ del corpuscolo del Pacini o i canali del K+ delle cellule cigliate).
- Recettori accoppiati a proteine G; di questi fanno parte:
- Recettore colinergico muscarinico.
- Recettori adrenergici.
- Recettori dopaminergici (o della dopamina).
- Recettori serotoninergici (o della serotonina).
- Recettore B del GABA.
- Recettori metabotropici del glutammato.
- Recettori purinergici P1 dell’adenosina.
- Recettori istaminergici (o dell’istamina).
- Recettori che attivano le proteine fosforilanti il DNA (MAPK).
- Recettori delle chinine.
- Recettori enzimatici ad attività tirosin-chinasica intrinseca (TRK); di questi fanno parte:
- Recettore dell’insulina.
- Recettori dei fattori di crescita.
- Recettori delle citochine.
- Recettori enzimatici ad attività guanilato-ciclasica.
- Recettori per l’adesione cellulare.
- Recettore del TNF-α (fattore di necrosi tumorale-alfa).
- Recettori TOLL-like.
- Recettori delle lipoproteine.
- Decoy receptors (o recettori tronchi).
Articolo creato il 4 marzo 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.