Cellule germinali (o seminali)
Le cellule germinali (o seminali) sono disposte in più strati (da 4 a 8) fra le cellule di Sertoli; quelle più periferiche poggiano sulla lamina basale, mentre le più centrali sono in rapporto con l’apice degli elementi di sostegno e sporgono nel lume dei tubuli seminiferi. Esse rappresentano le varie tappe maturative attraverso le quali, dopo la pubertà, dagli spermatogoni (cellule germinali primitive) si giunge agli spermatozoi, cioè ai gameti maschili. L’insieme di queste tappe, durante le quali gli elementi cellulari si spostano progressivamente dalla profondità dell’epitelio verso il lume del tubulo, prende il nome di spermatogenesi; nel corso di questa avvengono numerosi fenomeni di differenziazione e, attraverso la meiosi, si effettua una riduzione del corredo cromosomico dal tipo diploide (2n = 44 autosomi + 2 eterocromosomi) a quello aploide (n = 22 autosomi + 1 eterocromosoma).
Articolo creato il 16 marzo 2012.
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