Articolazioni carpo-metacarpiche
Le articolazioni carpo-metacarpiche si stabiliscono tra le ossa della fila distale del carpo e la base delle cinque ossa metacarpali.
I movimenti delle articolazioni carpo-metacarpiche sono di scivolamento, con limitate possibilità di flessione, estensione e inclinazione laterale.
Per la caratteristica dei movimenti si può considerare l’articolazione carpo-metacarpica del pollice separatamente dalle altre. Infatti, essa è un’articolazione a sella fra la faccia distale del trapezio e la base del 1° osso metacarpale; la superficie articolare del trapezio è concava in senso trasversale mentre quella del 1° osso metacarpale presenta curvatura inversa.
La capsula articolare s’inserisce sul contorno della superficie articolare ed è lassa; si distinguono, nel suo strato fibroso, un legamento palmare e un legamento dorsale.
L’articolazione carpo-metacarpica del pollice presenta un’ampia libertà di movimento, con tutte le possibili escursioni, eccettuata la rotazione.
Le restanti articolazioni carpo-metacarpiche sono artrodie mediante le quali le faccette articolari distali del trapezoide, del capitato e dell’uncinato si mettono in giunzione con le basi delle ossa metacarpali dal 2° al 5°.
- Il 2° metacarpale s’incunea fra trapezio, trapezoide e capitato, articolandosi con il trapezoide tramite la sua faccetta prossimale e con le altre due ossa in corrispondenza delle sue faccette collaterali.
- Il 3° metacarpale si articola con il capitato.
- Il 4° metacarpale entra in giunzione principalmente con l’uncinato e, tramite una faccetta dorso-laterale, anche con il capitato.
- Il 5° metacarpale si congiunge all’uncinato.
I mezzi di unione sono dati dalla capsula articolare che si fonde con quella delle articolazioni vicine. Lo strato fibroso è ispessito nei legamenti carpo-metacarpici volari, dorsali e interosseo.
I legamenti volari e dorsali sono tratti di unione fra i capi articolari affrontati. Il legamento interosseo è un robusto fascio che, da un lato, s’inserisce alle facce contigue del capitato e dell’uncinato e, dall’altro, termina alla faccia mediale della base del 3° osso metacarpale.
Le cavità articolari delle diverse articolazioni sono tra loro comunicanti; di conseguenza esiste continuità fra le membrane sinoviali.
Articolo creato il 27 febbraio 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.