Arteriole
Le arteriole hanno un diametro di 100-50 µm e danno origine per ramificazione alle arteriole terminali di calibro inferiore ai 50 µm. Da queste originano infine le metarteriole, del diametro di 10-15 µm, che immettono il sangue nel distretto capillare.
La tonaca intima (è il nome della tonaca mucosa nei vasi sanguigni), molto sottile, è formata da cellule endoteliali allungate secondo l’asse del vaso, sottese da un’esile lamina sottoendoteliale; al limite con la tonaca media, si osservano tratti discontinui di una struttura elastica che ricorda la lamina elastica interna delle arterie muscolari. Questa già ridotta componente elastica scompare del tutto nelle arteriole terminali.
La tonaca media (è il nome della tonaca muscolare nei vasi sanguigni) è formata da cellule muscolari lisce a disposizione circolare o elicoidale a passo breve, poste su due o tre piani, che nelle arteriole terminali si riducono a uno solo strato cellulare. Fra le cellule muscolari, o fra queste e le cellule endoteliali, si possono osservare, nei punti di contatto diretto, giunzioni serrate.
La tonaca avventizia è formata da un fine reticolo di fibre collagene con rari fibroblasti.
Le metarteriole, alla loro origine, mostrano un endotelio a cellule rigonfie e un manicotto contrattile formato da 2 o 3 strati di cellule muscolari lisce a disposizione circolare. Questi dispositivi, detti sfinteri precapillari, regolano il transito del sangue nelle reti capillari degli organi; sembrano aprirsi e chiudersi a intervalli regolari di 6-8 secondi.
Articolo creato il 21 marzo 2012.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.