Apparato locomotore
Muscolo tibiale posteriore
Il muscolo tibiale posteriore è un muscolo posteriore dello strato profondo della gamba. È innervato dal nervo tibiale (L5-S1). Agisce flettendo plantarmente il piede e partecipa ai movimenti di adduzione e di rotazione interna del piede; accentua anche la curvatura della volta plantare.
Muscolo estensore radiale lungo del carpo
Il muscolo estensore radiale lungo del carpo è un muscolo laterale dell’avambraccio. È innervato dal nervo radiale (C5-C7) e, contraendosi, estende e abduce la mano. Si trova fra il muscolo brachioradiale e il muscolo estensore radiale breve. Origina dalla parte anteriore del margine laterale dell'omero, dall'epicondilo omerale e dal setto intermuscolare laterale; il ventre muscolare prosegue in un tendine che decorre sulla faccia laterale del radio, si porta quindi dorsalmente, attraversa il 2° condotto del legamento dorsale del carpo e s’inserisce alla faccia dorsale della base del 2° osso metacarpale.
Muscolo dentato posteriore superiore
Insieme al muscolo dentato posteriore inferiore costituisce i muscoli spinocostali. Il muscolo dentato posteriore superiore è innervato da un ramo del plesso brachiale (C5) e da rami dei nervi intercostali (T1-T4). Contraendosi, eleva le coste; è, pertanto, un muscolo inspiratorio.
Muscoli
I muscoli hanno il compito, tramite contrazione, di spostare i segmenti scheletrici secondo movimenti permessi dal tipo di articolazione e di mantenere la postura. Il numero di muscoli non può essere determinato in modo preciso, per le difficoltà che si incontrano nello stabilire se un corpo muscolare debba annoverarsi come muscolo o considerarsi come un semplice fascio di un muscolo vicino, cui sia più o meno unito; per questo motivo si può riscontrare sui vari testi un numero di muscoli che varia tra 374 e 656. Considerando la forma, distinguiamo muscoli lunghi e muscoli larghi, a seconda della prevalenza di uno o due dei diametri sugli altri. Vi sono muscoli…
Legamenti del collo del piede
A livello dell’articolazione tibio-tarsica si trovano i legamenti del collo del piede, detti anche retinacoli. Si distinguono retinacoli dei muscoli estensori, dei muscoli peronieri e dei muscoli flessori. Funzione Questi legamenti fungono da dispositivi di contenzione dei tendini che dalla gamba si portano al piede. Questi tendini in corrispondenza del collo del piede, formando un angolo che, in posizione di riposo del piede stesso, si aggira sui 100°-110°. I retinacoli dei muscoli estensori (o legamenti anteriori del collo del piede) e si distinguono in superiore e inferiore. Il retinacolo superiore (o legamento trasverso della gamba) è rappresentato da un nastro fibroso disposto trasversalmente che si fissa al margine anteriore della tibia e alla faccia laterale…
Muscolo sternotiroideo
Il muscolo sternotiroideo è innervato dai rami anteriori dei primi tre nervi cervicali attraverso l’ansa dell’ipoglosso. Con la sua azione abbassa la cartilagine tiroidea, quindi la laringe. È posto profondamente al muscolo sterno ioideo. Origina dalla faccia posteriore del manubrio dello sterno e dalla 1a cartilagine costale e termina alla linea obliqua della cartilagine tiroidea della laringe. La faccia posteriore del muscolo è in rapporto con l’arteria carotide comune, con la vena giugulare interna, con la trachea e con la ghiandola tiroide. Articolo creato il 25 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Muscolo flessore profondo delle dita della mano
Il muscolo flessore profondo delle dita della mano è un muscolo anteriore del terzo strato dell’avambraccio. È innervato dal nervo mediano (metà laterale) e dal nervo ulnare (metà mediale) (C7-T1). Agisce flettendo la 3a falange del 2°, 3°, 4° e 5° dito; in contrazione forzata flette anche le seconde falangi e coopera alla flessione delle prime falangi e della mano. Occupa la parte mediale del terzo strato dove si trova insieme al muscolo flessore lungo del pollice.
Muscoli del piede
I muscoli del piede sono muscoli dell’arto inferiore e si distinguono in: Muscoli dorsali del piede, tra cui: Muscolo estensore breve delle dita del piede (o pedidio). Muscoli plantari del piede, tra cui: Muscoli plantari mediali, tra cui: Muscolo abduttore dell’alluce. Muscolo flessore breve dell’alluce. Muscolo adduttore dell’alluce. Muscoli plantari laterali, tra cui: Muscolo abduttore del 5° dito del piede. Muscolo flessore breve del 5° dito del piede. Muscolo opponente del 5° dito del piede. Muscoli plantari intermedi, tra cui: Muscolo flessore breve delle dita del piede. Muscolo quadrato della pianta del piede. Muscoli lombricali (sono quattro). Muscoli interossei (sono sette). Articolo creato il 20 aprile 2010. Ultimo aggiornamento: vedi…
Muscoli dell’arto inferiore
I muscoli dell’arto inferiore si suddividono in quattro gruppi che, in direzione prossimo-distale, sono: i muscoli dell’anca, i muscoli della coscia, i muscoli della gamba e i muscoli del piede. I muscoli dell’anca si distinguono in: Muscoli interni dell’anca, tra cui: Muscolo ileopsoas. Muscolo piccolo psoas. Muscoli esterni dell’anca, tra cui: Muscolo grande gluteo. Muscolo medio gluteo. Muscolo piccolo gluteo. Muscolo piriforme. Muscoli gemelli (superiore e inferiore). Muscoli otturatorio interno. Muscoli otturatorio esterno. Muscolo quadrato del femore. Le fasce dei muscoli dell’anca sono rappresentate dalla fascia iliaca e dalla fascia glutea (o fascia dei muscoli grande e medio gluteo). I muscoli della coscia si distinguono in: Muscoli anteriori della coscia,…
Fossa temporale
La fossa temporale è delimitata in basso dall’arcata zigomatica, in alto dalla linea temporale superiore e dal processo frontale dell’osso zigomatico. La base della fossa, inferiore, corrisponde allo spazio compreso tra l’arcata zigomatica e la cresta infratemporale della grande ala dello sfenoide; attraverso questo spazio la fossa temporale comunica con la fossa con la fossa infratemporale.