Apparato locomotore
Muscolo lungo del collo
Il muscolo lungo del collo è innervato dai rami anteriori dei nervi cervicali, dal 2° al 6° (C2–C6) e con la sua azione flette e inclina lateralmente la colonna vertebrale. È formato da una parte mediale, da una parte laterale superiore e da una parte laterale inferiore. La parte mediale origina dai corpi delle prime tre vertebre toraciche e dai corpi delle ultime tre vertebre cervicali; si porta in alto per inserirsi all’arco anteriore e ai corpi delle vertebre cervicali, dalla 2a alla 4a. La parte laterale superiore origina dai tubercoli anteriori dei processi trasversi delle vertebre cervicali dalla 2a alla 5a e risale medialmente per fissarsi al tubercolo anteriore…
Osso frontale
L’osso frontale è un osso impari e mediano che delimita anteriormente la cavità cranica. Entra nella costituzione della volta del cranio e della base in corrispondenza della fossa cranica anteriore. Forma, inoltre, gran parte del tetto delle cavità orbitarie. Vi si distinguono una porzione verticale, a concavità posteriore, e una orizzontale. La parte verticale (o squama) si trova innanzi alle due ossa parietali. La parte orizzontale è al davanti dello sfenoide e si mette in rapporto con l’etmoide, il processo frontale dell’osso mascellare e con le ossa nasali; vi si distinguono una porzione mediana o nasale e due porzioni laterali od orbitarie. In entrambe le parti, verticale e orizzontale, si distinguono una…
Muscolo flessore lungo dell’alluce
Il muscolo flessore lungo dell'alluce è il più laterale dei muscoli dello strato profondo della gamba. È innervato dal nervo tibiale (L5-S1). Con la sua azione, flette l'alluce e concorre alla flessione delle altre dita e alla flessione plantare del piede.
Muscolo piccolo retto posteriore della testa
Il muscolo piccolo retto posteriore della testa è innervato dal nervo sotto occipitale e contraendosi estende la testa. Ha origine dal tubercolo posteriore dell’atlante e s’inserisce alla squama occipitale, al di sotto del terzo mediale della linea nucale inferiore. È ricoperto dal muscolo semispinale della testa e da parte del muscolo grande retto posteriore della testa; si addossa alla membrana atlo-occipitale posteriore. Articolo creato il 23 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Legamento palmare del carpo
Il legamento palmare del carpo ha forma quadrilatera e si trova al di sopra dell’articolazione radiocarpica; prosegue in alto nella fascia antibrachiale e in basso nel legamento trasverso del carpo. Articolo creato il 16 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Muscoli scaleni
I muscoli scaleni sono innervati dai rami dei plessi cervicale e brachiale (C3-C8). Contraendosi, elevano le prime coste e inclinano lateralmente la colonna vertebrale. Si trovano profondamente nella regione laterale del collo e si distinguono in anteriore, medio e posteriore. Il muscolo scaleno anteriore origina dai tubercoli anteriori dei processi trasversi delle vertebre cervicali, dalla 3a alla 6a, e termina al tubercolo dello scaleno, sulla parte anteriore della faccia superiore della 1a costa. Il muscolo scaleno medio si distacca dai tubercoli anteriori dei processi trasversi di tutte le vertebre cervicali, escluso l’atlante, al di dietro delle origini dello scaleno anteriore; termina sulla faccia superiore della 1a costa dietro al solco…
Muscolo elevatore della scapola
Insieme al muscolo trapezio, al muscolo grande dorsale e al muscolo romboide, costituisce i muscoli spinoappendicolari. Il muscolo elevatore della scapola è innervato da rami dei plessi cervicale e brachiale (C3-C5). Contraendosi, solleva e sposta medialmente la scapola. Occupa la regione laterale e posteriore del collo. Origina dai tubercoli posteriori dei processi trasversi delle prime quattro vertebre cervicali e si porta in basso e in fuori, per inserirsi all’angolo mediale e alla parte alta del margine vertebrale della scapola.
Trigono (o diaframma) urogenitale
Il trigono (o diaframma) urogenitale è costituito dai muscoli trasversi profondi del perineo e dal muscolo sfintere striato dell'uretra, coperti sia superiormente che inferiormente da una fascia aponeurotica (fascia superiore e inferiore del trigono urogenitale che, nell'insieme, formano la cosiddetta fascia perineale media). I muscoli del trigono sono innervati dai rami del nervo pudendo. La contrazione del muscolo sfintere striato dell'uretra determina la chiusura forzata dell'uretra stessa, mentre quella dei muscoli trasversi profondi del perineo aumenta la resistenza del pavimento pelvico, mettendo in tensione il centro tendineo del perineo.
Muscolo opponente del 5° dito del piede
Il muscolo opponente del 5° dito del piede è un muscolo plantare laterale del piede.È innervato dal nervo plantare laterale (S1-S2) e, con la sua azione, flette e adduce il 5° dito. Si trova medialmente al muscolo flessore breve del 5° dito con il quale è parzialmente unito; origina dal legamento plantare lungo e termina sul margine laterale del 5° osso metatarsale. È ricoperto superficialmente dal muscolo abduttore mentre profondamente corrisponde al 5° osso metatarsale. Articolo creato il 20 aprile 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Fossa cranica anteriore
La fossa cranica anteriore è delimitata: In avanti dalla linea di divisione tra la volta e la base. In dietro dal solco del chiasma ottico sulla linea mediana. Sui lati dal margine posteriore delle piccole ali dello sfenoide. È formata, sulla linea mediana, dalla faccia posteriore del frontale, dalla lamina cribrosa dell’etmoide e da una parte della faccia superiore del corpo dello sfenoide. Sui lati dalle bozze orbitarie del frontale e dalle piccole ali dello sfenoide. Nella parte media della fossa cranica anteriore si osservano il tratto inferiore della cresta frontale, il foro cieco, la crista galli e il solco del chiasma ottico alle estremità del quale si trova il…