Apparato locomotore
Muscolo elevatore della scapola
Insieme al muscolo trapezio, al muscolo grande dorsale e al muscolo romboide, costituisce i muscoli spinoappendicolari. Il muscolo elevatore della scapola è innervato da rami dei plessi cervicale e brachiale (C3-C5). Contraendosi, solleva e sposta medialmente la scapola. Occupa la regione laterale e posteriore del collo. Origina dai tubercoli posteriori dei processi trasversi delle prime quattro vertebre cervicali e si porta in basso e in fuori, per inserirsi all’angolo mediale e alla parte alta del margine vertebrale della scapola.
Trigono (o diaframma) urogenitale
Il trigono (o diaframma) urogenitale è costituito dai muscoli trasversi profondi del perineo e dal muscolo sfintere striato dell'uretra, coperti sia superiormente che inferiormente da una fascia aponeurotica (fascia superiore e inferiore del trigono urogenitale che, nell'insieme, formano la cosiddetta fascia perineale media). I muscoli del trigono sono innervati dai rami del nervo pudendo. La contrazione del muscolo sfintere striato dell'uretra determina la chiusura forzata dell'uretra stessa, mentre quella dei muscoli trasversi profondi del perineo aumenta la resistenza del pavimento pelvico, mettendo in tensione il centro tendineo del perineo.
Muscolo opponente del 5° dito del piede
Il muscolo opponente del 5° dito del piede è un muscolo plantare laterale del piede.È innervato dal nervo plantare laterale (S1-S2) e, con la sua azione, flette e adduce il 5° dito. Si trova medialmente al muscolo flessore breve del 5° dito con il quale è parzialmente unito; origina dal legamento plantare lungo e termina sul margine laterale del 5° osso metatarsale. È ricoperto superficialmente dal muscolo abduttore mentre profondamente corrisponde al 5° osso metatarsale. Articolo creato il 20 aprile 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Fossa cranica anteriore
La fossa cranica anteriore è delimitata: In avanti dalla linea di divisione tra la volta e la base. In dietro dal solco del chiasma ottico sulla linea mediana. Sui lati dal margine posteriore delle piccole ali dello sfenoide. È formata, sulla linea mediana, dalla faccia posteriore del frontale, dalla lamina cribrosa dell’etmoide e da una parte della faccia superiore del corpo dello sfenoide. Sui lati dalle bozze orbitarie del frontale e dalle piccole ali dello sfenoide. Nella parte media della fossa cranica anteriore si osservano il tratto inferiore della cresta frontale, il foro cieco, la crista galli e il solco del chiasma ottico alle estremità del quale si trova il…
Muscolo tricipite della sura
Il muscolo tricipite della sura è uno dei due muscoli posteriori dello strato superficiale della gamba; è innervato dal nervo tibiale (L4-S1) e, contraendosi, flette plantarmente il piede e lo ruota all'interno; concorre, con il muscolo gastrocnemio, alla flessione della gamba sulla coscia. Facendo perno sull'avampiede, il tricipite estende la gamba sul piede (muscolo antigravitario).
Articolazione atlo-assiale mediana
L’articolazione atlo-assiale mediana si svolge tra il dente dell’epistrofeo e un anello osteofibroso formato dall’arco anteriore e dal legamento trasverso dell’atlante. È una diartrosi a ginglimo laterale (o trocoide). L’anello osteofibroso atlantoideo presenta, nel mezzo della faccia posteriore dell’arco anteriore dell’atlante, la fossetta del dente, una superficie articolare rivestita di cartilagine che accoglie la faccia anteriore del dente dell’epistrofeo; la parte posteriore dell’anello è fibrosa ed è costituita dal legamento trasverso dell’atlante rivestito di cartilagine articolare nella sua parte di mezzo che viene in contatto con la faccia posteriore del dente dell’epistrofeo. Il dente dell’epistrofeo è anch’esso rivestito di cartilagine articolare nelle sue superfici anteriore e posteriore, in rapporto rispettivamente…
Muscoli estrinseci del padiglione auricolare
I muscoli estrinseci del padiglione auricolare sono rappresentati dal muscolo auricolare anterosuperiore e dal muscolo auricolare posteriore. Il muscolo auricolare antero-superiore si trova nella regione temporale, davanti e superiormente al padiglione auricolare. Vi si considerano una parte anteriore e una parte superiore tra le quali decorre il ramo dell’arteria temporale superficiale. Entrambe le parti hanno origine dal margine laterale dell’aponeurosi epicranica e si inseriscono sulla faccia laterale del padiglione auricolare in corrispondenza dell’elice, della spina dell’elice e della parte anterosuperiore della convessità della conca. Il muscolo auricolare posteriore si trova dorsalmente al padiglione auricolare ed è solitamente formato da un fascio superiore e da un fascio inferiore. Il fascio superiore…
Muscolo stiloioideo
Il muscolo stiloioideo è innervato da un ramo del nervo faciale e contraendosi sposta l’osso ioidei in alto e in dietro. Si trova al di sopra e innanzi al ventre posteriore del muscolo digastrico. Origina dal processo stiloioideo, in prossimità della radice, e si porta in avanti, in basso e medialmente, per inserirsi al corpo dell’osso ioide in vicinanza del grande corno. È in rapporto (come ventre posteriore del muscolo digastrico) con il processo mastoideo, con i muscoli sternocleidomastoideo, lunghissimo e splenio della testa, con le ghiandole parotide e sottomandibolare. Articolo creato il 25 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Muscoli lombricali della mano
I muscoli lombricali sono muscoli palmari della mano. I primi due muscoli lombricali sono innervati dal nervo mediano (C6-C8) e gli ultimi due dall'ulnare (C8-T1). Contraendosi, flettono la 1a falange ed estendono la 2a e la 3a falange delle ultime quattro dita.
Articolazioni metacarpo-falangee
Le articolazioni metacarpo-falangee si svolgono tra i capitelli delle ossa metacarpali e le basi delle prime falangi. Esse possiedono un’ampia libertà di movimento particolarmente nella flessione e nell’estensione; più ridotte risultano le possibilità di abduzione, adduzione e rotazione. I movimenti dell’articolazione metacarpo-falangea del pollice sono più limitati.